ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] ba, un antico luogo di pellegrinaggio di tutte le tribù dell'Arabia preislamica "divenne il centro religioso di tutto il popolo musulmano" e da quello di Abarqūh (1337-1338).La nuova invasione devastatrice di Tamerlano (Tīmūr-i Lang, 1335-1405), che ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] -Iraq (1980-1988) a quello che parte dall'invasione irachena del Kuwait alla cosiddetta guerra del Golfo (1990 bin Laden, pp. 15-20.
Codovini, G., Storia del conflitto arabo israeliano palestinese. Tra dialoghi di pace e monologhi di guerra, Milano: ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] Centrale un periodo di crisi, cui in parte contribuì l'invasione dei Chioniti, ma nel secolo successivo ebbe luogo nella del VII secolo. Nei decenni che precedono la conquista araba (722) la superficie urbana non subisce ulteriori ampliamenti ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] degli scacchi diffusi precedentemente in India e nel mondo arabo.
Inoltre, l'invenzione dell'orologio ha permesso di -ti costruì una grande muraglia per proteggere l'impero dalle invasioni. È una muraglia di cui ancora oggi restano lunghi tratti ...
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Politica e società negli Stati Uniti
Tiziano Bonazzi
Quando il Novecento, spesso detto il ‘secolo americano’, si è chiuso, gli Stati Uniti, rimasti l’unica superpotenza dopo la vittoria nella guerra [...] inglesi e contingenti minori di altri Paesi. L’armata di invasione era molto più piccola di quella usata nella guerra del Golfo le tre componenti etnico-religiose del Paese, i curdi, gli arabi sciiti e quelli sunniti, portò a scontri di potere che ben ...
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Il decennio breve
Lucio Caracciolo
Tra l’11 settembre 2001 e il settembre 2008 si è consumato il tentativo di centrare il mondo su un unico polo di potenza, gli Stati Uniti d’America. L’attacco terroristico [...] già nel gennaio 2002, più di un anno prima dell’invasione. La legittimazione ricercata attraverso l’attribuzione al regime di Saddam anzitutto la questione israeliana, in secondo luogo quella araba o meglio arabo-sunnita.
Visto da Israele, l’Irān è ...
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L'Asia islamica. Subcontinente indiano
Laura E. Parodi
Alessandra Bagnera
Subcontinente indiano
di Laura E. Parodi
La conquista musulmana del Subcontinente indiano fu lenta e complessa: iniziò già [...] monete: tra queste esemplari d'argento e di rame arabo-sasanidi e arabo-bizantini e omayyadi d'argento a nome di al-Walid città, come gli scavi archeologici hanno confermato. Dopo l'invasione ghaznavide del 1025 M. visse una graduale decadenza finché ...
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La guerra in ῾Irāq
Maurizio Melani
La guerra e le sue lezioni
La guerra in ῾Irāq fu voluta dal presidente degli Stati Uniti George W. Bush e dal gruppo di neoconservatori giunti con lui al potere nel [...] dell’espansione iraniana, contro la quale un ῾Irāq arabo e sufficientemente forte aveva costituito un baluardo accettato e anche sostenuto, purché, come era accaduto con l’invasione del Kuwait, esso non avesse dispiegato intollerabili minacce agli ...
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Civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia e la tradizione classica della scienza ottomana
Ekmeleddin Ihsanoglu
L'astronomia e la tradizione classica della scienza [...] stabilirono in varie zone in seguito all'invasione mongola e a causa dell'indebolimento dello 117 copie, che ne attestano la diffusione. Egli fu anche autore di due testi in arabo, la Risāla fī 'l-῾amal bi 'l-rub῾ al-muǧayyab (Epistola sull'uso del ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] adoperata in un territorio esteso, era quella della provincia di Arabia, connessa con la trasformazione del regno dei Nabatei in una C.), la prosperità materiale rimase immutata sino alle invasioni assire. Gli scavi eseguiti a Samaria (v.), a ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...