v. armi, IV, p. 459; App. II, I, p. 253
Gli armamenti fino al 1945. − Per a. si deve intendere non solo il complesso delle armi di ogni tipo, degli equipaggiamenti, degli impianti industriali capaci di [...] invasione del territorio, oppure l'esaurimento definitivo delle risorse dell'Impero.
La dimensione dell si aggiunsero poi la Gran Bretagna (1952), la Francia (1960), la Cina (1964) e, più recentemente, l'India (1974), mentre alcuni altri paesi ...
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Telecomunicazioni
Marina Ruggieri
Comunicazioni mobili e senza filo
Le comunicazioni voce e dati per utenza mobile e senza filo (wireless) si stanno sviluppando nella direzione della multimedialità, [...] in Europa (Gran Bretagna con +125% e Francia con +107%) e Cina (+100%). La Corea del Sud è, invece, il primo Paese in termini la percezione è di una minore invasionedello spazio vivibile da parte dell'apparato a schermo piatto rispetto al ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] bensì nell'Asia meridionale e orientale (Indonesia, Pakistan, India, Cina) o in Africa (Nigeria): il primo Paese arabo-mediorientale civile destinata a durare fino al 1989. Prima dell'invasione israeliana del 1982, già la Siria era intervenuta nel ...
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. Si designa così l'arte che si sviluppò in Occidente all'epoca delleinvasioni germaniche, dal sec. V ai sec. IX. In singolare contrasto con l'arte classica l'arte dei barbari deforma la realtà, impone [...] dell'arte dei popoli nomadi che percorsero le pianure dell'Europa orientale e dell'Asia. Quell'arte fece sentire la sua influenza anche in Cina mantenendosi ancora nell'Europa centrale al tempo delleinvasioni ungare e in Scandinavia all'epoca dei ...
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Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] Cina di Ch'ang Kai shek, l'instaurazione dello stato vassallo del Manchukwo, sorto a dispetto della Società delle piani di riconquista della Birmania e d'invasionedell'arcipelago nipponico, figura tra le più rappresentative dell'odierna Inghilterra, ...
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LEBBRA (lat. lepra; fr. lèpre, ladrerie; sp. mal de San Lázaro; ted. Aussatz; ingl. leprosy)
Jader CAPPELLI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva, trasmissibile, a decorso cronico con esito generalmente [...] in ogni modo ritenere che la Cina, l'India, l'Egitto abbiano costituito da un periodo più o meno breve d'invasione (astenia, mal di testa, anemia, malessere arrossano e diventano carnose e spesso bollose, e dell'ulivo, sui cui frutti il nome di lebbra ...
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GIOCO
Elvezio Petrozzi
Il termine ''gioco'' si propone come una nozione estremamente complessa in cui sono coinvolte idee di limite, di libertà e di invenzione; si tratta di significati quanto mai vari [...] nobili: per es., il g. di scacchiera Wei-hai, nato in Cina nel 3000 a.C., è certamente la simbolizzazione di una guerra per la e che si intitolava Space Invaders, una simulazione dell'invasione del nostro pianeta da parte di mostriciattoli alieni: ...
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. Periodo della storia della terra (era paleozoica) successivo al Devonico e anteriore al Permico. L'appellativo di carbonifero fu applicato per la prima volta da W.D. Conybeare nel 1821 al complesso degli [...] , finalmente, al termine del periodo, un'invasione o una serie d'invasioni glaciali notevolmente estese.
Il limite inferiore del isole degli Orsi, Cina settentrionale, nel centro degli Stati Uniti, e a sud della regione algerino-marocchina. Si ...
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Lo Stato continua a reggersi con la costituzione del marzo 1946 (modificata nel luglio 1950). In seguito all'incremento degli abitanti, l'Assemblea popolare è passata da 188 a 214 membri.
Nel 1958 l'A. [...] stabilità all'interno, riaffermò la solidarietà ideologica e politica con la Cina popolare a fianco della quale l'A., nel 1968, aveva condannato l'invasione sovietica della Cecoslovacchia mentre l'Assemblea nazionale aveva votato il ritiro del paese ...
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Nacque in Siracusa, probabilmente intorno al 287 a. C. Era, come dice egli stesso, figlio di un astronomo, Fidia. Polibio e Plutarco riferiscono che egli era parente di Gerone, re di Siracusa. Un suo scritto, [...] geometrica, senza essersi accorto dell'invasione dei Romani e della caduta della città, lo uccise perché questi giunto fino in Cina.
L'Arenario (Ψαμμίτης) è un breve scritto dedicato al re Gelone, prezioso per la storia dell'astronomia, perché ...
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anti-Cina
agg. inv. Che si contrappone alla Cina, con particolare riferimento alla sua politica economica. ◆ Proprio a Prato. Nella città toscana con una forte presenza cinese, il ministro dell’economia Giulio Tremonti annuncia una sorta di...
strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...