BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] a spostarsi verso la vicina Calabria a causa dell'invasione araba, in questa seconda fase i monaci calabresi si alcuni manoscritti della Biblioteca Comunale di Palermo, Miscellanea di Storia Italiana 9, 1870, pp. 373-512; id., Diplomi greci siciliani ...
Leggi Tutto
CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] da una radicale riduzione dell'attività pittorica dovuta all'invasione di Saladino, conclusasi con la caduta di Gerusalemme ( presenza nei quartieri commerciali della città dei mercanti italiani, ai quali si deve anche il nuovo interesse ...
Leggi Tutto
PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] . 74-85; M. Falla Castelfranchi, Canosa dalle origini cristiane all'invasione saracena (secoli IV-X), in G. Bertelli, M. Falla Castelfranchi X secolo, Bari 1990; L. Safran, Redating Some South Italian Frescoes: the First Layer at S. Pietro, Otranto, ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] una costruzione di piccole dimensioni che, dopo l'invasione longobarda (557-589), fu notevolmente ampliata dall' il caso di Arnolfo a Santa Maria del Fiore, in Storia dell'arte italiana, 12, Momenti di architettura, Torino 1983, pp. 5-45;
D. ...
Leggi Tutto
BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] .Grazie alla sua posizione geografica, la B. resistette all'invasione delle tribù magiare che all'inizio del sec. 10° secolo. Si trattava di una moneta d'argento, introdotta da italiani, di valore nominale più alto rispetto a quello reale del metallo ...
Leggi Tutto
CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] dapprima una cosciente ripresa delle linee artistiche interrotte dall'invasione saracena della Spagna del 711 e, dal sec. chiesa di Sant Lisier (Arieja), che fanno riferimento a esempi italiani (S. Angelo in Formis, Ventaroli, Oleggio e Civate). Alla ...
Leggi Tutto
Antonio Di Rosa
Genova
Qual da gli aridi scogli
erma su 'l mare Genova
sta, marmoreo gigante
(Giosue Carducci, Giambi ed epodi)
Genova per noi e per tutti
di Antonio Di Rosa
8 gennaio
Con un concerto [...] meritocrazia". Le parole di Federico Capasso, uno dei maggiori fisici italiani, inventore del laser a cascata quantica, membro dell'IIT, ci da Belisario. Rimase a lungo bizantina, anche dopo l'invasione longobarda. Tra il 642 e il 644 se ne impadronì ...
Leggi Tutto
CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] gotica a C. intorno al 1240. La provenienza italiana di tali ordini fu determinante per l'espressione stilistica del , eretta nel 1222 ancora in forme romaniche, ricostruita dopo l'invasione tartara del 1241 con impianto 'a sala' e quindi, tra ...
Leggi Tutto
GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] id(us) iul(is) ind(ictione) quarta" (Brusin, 1947).Con l'invasione longobarda, che nel 568 causò la fuga del vescovo Paolino da Aquileia a medievale tra Oriente e Occidente, in Storia dell'arte italiana, V, Dal Medioevo al Quattrocento, Torino 1983, ...
Leggi Tutto
METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] a cm 25,6), mentre la tesa (toise) - correlata all'omonima misura italiana e chiamata a Parigi toise courante - era formata da sei pieds de roi e Portogallo, derivata da quella precedente l'invasione musulmana e arricchita dall'introduzione di misure ...
Leggi Tutto
algospeak (Algospeak) s. m. Modo di comunicare cifrato adoperato dagli utenti di alcuni social network per eludere i filtri dei contenuti settati dai codici algoritmici. ♦ Nel giro di pochi mesi l’utilizzo dell’Algospeak non ha permesso solo...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...