Generale e patriota (Squillace 1783 - Torino 1855), fratello di Florestano. Combatté nella Repubblica Napoletana (1799), poi contro i Borboni a fianco di Napoleone e di G. Murat. Guidò i moti carbonari [...] e fu creato comandante supremo dell'esercito; sopraggiunta l'invasione austriaca, fu vinto a Rieti (1821) e studi di storia e di politica (Memoria sui mezzi che menano all'italiana indipendenza, 1833; L'Italia militare, 1836; L'Italia politica, 1839 ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] Costituente e dal 1948 deputato. Teorizzò la cd. via italiana al socialismo, ma rimase sempre profondamente legato all'Unione . Reintegrato nel centro decisionale del Comintern subito dopo l'invasione tedesca, T. si trasferì a Ufa, capitale della ...
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Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] (1800); fu poi dal 1804 al 1806 in Francia - scontento e amareggiato - ufficiale della divisione italiana che avrebbe dovuto partecipare all'invasione dell'Inghilterra progettata da Napoleone. Ma la sua intensa attività non gli impedì una complessa ...
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Uomo politico italiano (Varazze 1903 - Roma 1978). Deputato e senatore in più legislature e per più raggruppamenti (PSI, PSIUP, sinistra indipendente), per tutta la vita si dedicò al progetto di una società [...] partito, lo abbandonò per divergenze di giudizio sull'invasione sovietica in Cecoslovacchia. Fu deputato dal 1948 e . Democrazia e sovranità popolare nella Costituzione e nella realtà italiana (1958); Introduzione a R. Luxemburg, Scritti politici ...
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Storico britannico (Londra 1889 - York 1975). Storico che dette sempre ampio spazio allo studio del mondo classico, fu autore di numerose pubblicazioni, nelle quali emerge spesso la sua polemica contro [...] condizioni del mondo mediterraneo nell'età del grande cartaginese, e gli effetti dell'invasione di Annibale nell'assetto economico, sociale e anche politico della penisola italiana. Tra le altre opere: An historian's approach to religion (1956; trad ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] of Verona (un'anticipazione di quelle commedie romantiche all'italiana che scriverà negli ultimi anni del Cinquecento), e della un episodio di leggendaria storia inglese all'epoca dell'invasione romana e una vicenda borghese che ha la sua origine ...
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Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] i Nobili fatti di A. Magno sono un'ottima prosa italiana del 14° sec., basata sulla versione latina dell'arciprete Leone e quella della grande muraglia da lui costruita per resistere alla invasione di Gog e Magog (identificati da alcuni con gli Unni ...
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Uomo politico italiano (Roma 1915 - ivi 2010). Antifascista e partigiano, ha svolto un ruolo centrale nella storia italiana del dopoguerra nella sua triplice figura di dirigente politico, di governante [...] con la dirigenza del partito, se ne è dimesso dopo l'invasione sovietica dell'Ungheria, approdando tra le fila del Partito socialista per disamina del ruolo ricoperto da G. nella storia italiana del dopoguerra è stata pubblicata nel 2012 a cura ...
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Cossiga, Francesco. - Uomo politico e giurista italiano (Sassari 1928 - Roma 2010). Deputato e senatore della DC, nelle cui vesti fu ministro, presidente del Consiglio e presidente del Senato, nel 1985 [...] e destinata a guidare forme di lotta armata in caso di invasione di una potenza comunista, C. rivendicò a sé il merito anni successivi continuò a essere presente sulla scena politica italiana, e nel 1998 promosse la costituzione dell'Unione ...
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Filologo, linguista e critico letterario russo (Mosca 1896 - Boston 1982). Iniziatore del metodo formalista in critica letteraria, è da considerarsi anche fra i fondatori, con N. Trubeckoj, nel Circolo [...] Tra le sue pubblicazioni più importanti apparse in lingua italiana vanno citate Saggi di linguistica generale (1966); Lo al 1939 insegnò all'univ. di Brno; fuggito al momento dell'invasione tedesca, riparò in Svezia, dove insegnò per qualche anno, e ...
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algospeak (Algospeak) s. m. Modo di comunicare cifrato adoperato dagli utenti di alcuni social network per eludere i filtri dei contenuti settati dai codici algoritmici. ♦ Nel giro di pochi mesi l’utilizzo dell’Algospeak non ha permesso solo...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...