STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] e insicurezze per l'incerto futuro della nazione nei dibattiti storiografici sull'importanza della civiltà comunale, sull'invasionelongobarda in Italia, sul problema delle signorie, sulla decadenza politica dell'Italia tra la fine del Medioevo e ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] del sec. 6° iniziò probabilmente nello spirito della ricostruzione, anche se quasi immediatamente due fatti quasi contemporanei, ossia l'invasionelongobarda e l'insediamento dell'esarcato d'Italia a Ravenna (Simonini, 1969) e del ducato a R. (Bavant ...
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Immagini di un mito
Elisabeth Crouzet-Pavan
Come è definita Venezia nel 1500? Come un grosso agglomerato urbano, come un porto, una potenza mercantile e un centro economico, come la capitale d'un [...] . Il passaggio avviene dall'una all'altra. La popolazione ha abbandonato la prima per la seconda, fuggendo l'invasionelongobarda (3).
Tra gli abbondanti materiali del Chronicon Gradense e del Chronicon Altinate si enucleano non meno di cinque ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] più articolata quella che torna a vedere nel periodo della dominazione bizantina del Seprio, fra il declino goto e l'invasionelongobarda, la congiuntura storica e l'arco cronologico più idonei ad accogliere un episodio come la chiesa e i dipinti di ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] sotto il controllo regio cui si era sottratto appena un anno prima.
L'autonomia spoletina, instaurata fin dall'invasionelongobarda in Italia, era durata fino al 729, quando il duca Trasmondo aveva dovuto giurare fedeltà al re Liutprando; avendo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] , dopo che l’impero di Giustiniano aveva sconfitto i Goti e creato l’esarcato, ma subendo la successiva invasionelongobarda, che il papato aveva cercato di convertire dall’arianesimo al cristianesimo, rivelando la volontà di creare uno Stato ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] Norcia e di Rieti, e missioni connesse con l'opera di ricostruzione iniziata da Gregorio I.
Con l'invasionelongobarda, infatti, anche se in un primo tempo l'organizzazione ecclesiastica subì una comprensibile caduta, parziale tuttavia e provvisoria ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] giurisdizionale fra la sede metropolitica di Milano e quella vescovile di Pavia.
La fuga dei presuli milanesi dinnanzi all'invasionelongobarda nel 569 ed il trasferimento della loro sede a Genova, in territorio di dominio bizantino, avevano di fatto ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] nel 553 dal secondo concilio di Costantinopoli. Nel 574 il vescovo di Milano, rifugiatosi a Genova sotto l'urto dell'invasionelongobarda, si era riconciliato con Roma, ma molte Chiese della Liguria e della "Venetia et Histria" riunite attorno al ...
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INTRECCIO
G. Speake
Per i. si intende una forma o uno schema di decorazione nel quale linee, capi o nastri vengono incrociati o intessuti insieme secondo un principio di sovrapposizione alternata in [...] integralmente il proprio schema, arricchito però da elementi zoomorfi. Åberg (1943-1947, III) ritenne inoltre che l'invasionelongobarda dell'Italia, avvenuta nel 568, avesse costituito il presupposto per lo sviluppo del II stile, dato il ruolo ...
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invasione
invaṡióne s. f. [dal lat. tardo invasio -onis, der. di invadĕre «invadere»]. – 1. a. Ingresso nel territorio di uno stato da parte delle forze armate di uno stato belligerante, per compiervi operazioni belliche, con o senza l’intenzione...
superstrato
s. m. [comp. di super- e strato]. – In linguistica storica, lo strato linguistico che si sovrappone, in seguito a colonizzazione, invasione, predominio politico e culturale di un altro popolo, alla lingua già in uso in una determinata...