Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] V, la conclusione del ciclo storico, e la prima tragedia romana, Julius Caesar - storia moderna e storia antica intese come un episodio di leggendaria storia inglese all'epoca dell'invasioneromana e una vicenda borghese che ha la sua origine ...
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Cronista bretone (n. forse in Scozia 493 o 516 - m. 570 circa). Probabilmente originario di una famiglia di nobili britanni, fattosi monaco, si trasferì in Irlanda e ivi si dedicò a un'attiva opera di [...] castigatione in reges, principes ac sacerdotes, che si compone di una cronaca, la più antica, dei Britanni dall'invasioneromana ai tempi dell'autore, e di un'invettiva, intessuta di citazioni bibliche, contro il malcostume dei re britannici e ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] come la Gran Bretagna, non è neppure essa di aiuto; è avvenuto che nella Scozia rimasta immune dall'invasioneromana e verosimilmente da quella celtica anteriore, il tipo bruno è malissimo conservato; molto meglio invece nel Galles, che è stato ...
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Figlio di Demetrio II detto l'Etolico e di Criseide, probabilmente una nobile macedone, nacque circa il 237 a. C. Quando nel 229, morto il padre in battaglia, avrebbe dovuto succedergli, non era che un [...] di quell'anno T. Quinzio Flaminino. F., che, ammonito dai danni morali e materiali derivati dall'invasioneromana in Macedonia, fronteggiava questa volta i Romani, non lontano dai loro quartieri d'inverno a nord dell'Epiro ai passi dell'Aoo, toccò ...
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NURAGHI
Antonio Taramelli
I nuraghi, caratteristici monumenti preistorici della Sardegna, sono una manifestazione dell'architettura megalitica, imponente per il numero e la poderosità delle costruzioni.
Per [...] l'età del bronzo, sino all'età del ferro, e cioè dal secondo millennio a. C. sino al periodo dell'invasioneromana, durante la quale i nuraghi servirono da estremo rifugio dell'indipendenza sarda; tutto il grande sviluppo dell'architettura nuragica ...
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SOISSONS (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Città della Francia settentrionale, l'antica Noviodunum, già capitale del Soissonnais, attualmente capoluogo del circondario [...] della Gallia Belgica. I Suessioni alleati dei Remi, tentarono di opporsi all'invasioneromana del 57 a. C. e inviarono dei contingenti ad Alesia assediata. Divenuta romana col nome di Augusta Suessionum, la città fu convertita al cristianesimo verso ...
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Gaio, figlio di Germanico e di Vipsania Agrippina, pronipote di Tiberio, nato ad Anzio il 31 agosto del 12 d. C., crebbe affatto al di fuori della vita politica romana. Bambino seguì il padre sul Reno, [...] della discordia tra il re Cunobellino e suo figlio Ammino, che si era rivolto al suo aiuto. Ma alla minaccia dell'invasioneromana, i dissensi vennero meno, e C. non ebbe il coraggio di continuare l'impresa, che pertanto cadde nel discredito generale ...
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. Re britanno. La forma del suo nome è Caratacus: in Dione Cassio (LX, 20, 1) si legge Καταράτακος per uno sbaglio del copista (cfr. Tacito, Ann., XII, 36, Cataratacus, ma sempre altrove Caratacus). Figlio [...] contro Carataco, che fu da lui sconfitto. Dopo 8 anni vediamo Carataco, nella sua qualità di re dei Siluri, opporsi all'invasioneromana. La guerra si svolse nel paese degli Ordovici, e finì con la disfatta di Carataco: il legato P. Ostorio Scapula ...
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Nato a Shorwell nell'isola di Wight il 1° maggio 1833, morto a Londra il 27 marzo 1898; fu per molti anni sostituto procuratore al Consiglio delle entrate dell'interno (Board of Inland Revenue). Scrisse [...] ed., ibid., 1888). I primi due volumi sono dedicati completamente alla storia della tassazione inglese, dall'epoca dell'invasioneromana sino al 1885, divisa in periodi e messa in relazione con i varî avvenimenti politici inglesi; negli altri volumi ...
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Olimpiadi
Alessandra Lombardi
Sotto la bandiera con i cinque cerchi
Le Olimpiadi moderne sono il complesso di competizioni sportive internazionali, dette anche Giochi olimpici, istituite nel 1896 per [...] del 5° secolo a.C. e proseguirono per tutta l’epoca romana, fino al 393 d.C., quando furono vietati dall’imperatore romano hanno boicottato i Giochi di Mosca in segno di protesta per l’invasione dell’Afghanistan; nel 1984 l’URSS e 14 paesi del blocco ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
retico
rètico agg. [dal lat. Raetĭcus, der. di Raeti «Reti», Raetia «Rezia»] (pl. m. -ci). – 1. Della Rèzia, dei Rèti, regione e popolazione storica dell’età romana repubblicana e imperiale delle Alpi Centrali: la zona r., il territorio r.,...