. Si designa così l'arte che si sviluppò in Occidente all'epoca delle invasioni germaniche, dal sec. V ai sec. IX. In singolare contrasto con l'arte classica l'arte dei barbari deforma la realtà, impone [...] La Tène", di carattere popolare, che ha lasciato numerose tracce nei monumenti gallo-romani, in particolare nelle stele funerarie. Sembra che all'epoca delle invasioni, mentre scompariva la tradizione classica, quell'arte millenaria abbia avuto una ...
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RAFFAELLO Sanzio
Adolfo Venturi
Nacque in Urbino il 6 aprile 1483 da Giovanni Santi e da Magia di Battista Ciarla; rimase orfano di madre il 7 ottobre 1491. Tre anni dopo, il 1° agosto 1494, Giovanni [...] raccolti da Pio VI e dispersi poi durante l'invasione francese: una copia, eseguita da Ermenegildo Costantini, rimane visione sul fondo biancheggiante di cielo. Maria, figlia della campagna romana, tiene il suo aquilotto tra le braccia: ha tutta la ...
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MONTENEGRO (localmente Crna Gora "montagna nera"; A. T., 77-78)
Umberto TOSCHI
Francesco TOMMASINI
Giuseppe PRAGA
Regione storica compresa attualmente nel regno della Iugoslavia. Il nome, d'origine [...] il principato di Montenegro. Risparmiata nel sec. VII dalle invasioni avaro-slave, vi permase forte l'elemento latino. Centro la cronaca del prete Diocleate (1160-1180). D'istituzione romana, seppure scismatica, è l'arcivescovato di Antivari, eretto ...
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N Secondo recenti stime l'A. ha una popolazione di circa 12 milioni di ab., per quasi un quinto appartenenti a tribù nomadi. Nell'ultimo decennio le condizioni economiche dell'A. sono lievemente migliorate, [...] di lacche cinesi, di vetri, bronzi e gessi di arte ellenistico-romana di estremo interesse appartenente a qualche re o viceré kuṣāṇa che lo seppellì sotto l'incalzare di qualche invasione. Il tesoro è una delle testimonianze più vive ed appassionanti ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] tutti i paesi del Maghreeb. Nell'agosto 1990, dopo l'invasione del Kuwait da parte dell'῾Irāq, Ben ῾Alī condannò l'῾Irāq tuttora in atto e pubblicata nel CEDAC.
La T. romana ha trovato nuovo spazio grazie alla ricordata campagna internazionale che ...
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Gruppo insulare del Mediterraneo occidentale, continuazione, verso NE., delle catene a pieghe andaluse. È situato di fronte alla costa orientale della Penisola Iberica, e consta di quattro isole maggiori, [...] quelli greci di Sicilia e d'Italia, e, dopo, nei romani. Il fondo indigeno di questa cultura rimane sempre lo stesso, molto Le Baleari presero parte attiva nella lotta nazionale contro l'invasione francese, e un corpo di volontarî di Maiorca combatté ...
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In architettura per camino s'intende quella cavità ricavata nello spessore d'un muro, la quale contiene un focolare sormontato direttamente da una cappa e da una gola o canna destinata a smaltire i prodotti [...] industriale il camino passò a quello domestico: nella casa, greca e romana, nei tempi più remoti il fuoco ardeva sul focolare, posto nel , anche il camino non rimase libero da questa invasione. Da allora tutti i caminetti delle case signorili ...
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. Le leggi di Roma antica, chiamate agrarie, contengono norme giuridiche emanate dal popolo e regolanti: 1° la nascita, l'esercizio, la fine dei diritti di uso e di possesso attribu, ti a singoli o a comunità [...] ai vinti in varia misura, ma di regola, secondo la prassi romana, in quantità non superiore a un terzo del territorio conquistato; di dare soddisfazione ai plebei nell'imminenza di un'invasione dei Galli, per fronteggiare la quale Camillo era stato ...
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(dal gr. βραδύς "lento", e σεισμός "movimento"). Lente oscillazioni dell'ordine di pochi decimetri al secolo, di zone più o meno estese della crosta terrestre; il nome venne introdotto nella scienza dal [...] Maremma toscana è dimostrato da una porzione di strada romana ben conservata esistente nello stagno di Scarlino.
Nel Lazio è dimostrato da foreste e da torbiere sommerse, nello Zuiderzee dall'invasione del mare in ragione di una media di m. o,40- ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] indicato il suo nome.
La cattedrale appare oggi nel suo aspetto romanico. La sua parte più antica è forse la cripta che peraltro fu tolta ai Goti e restituita all'impero. Dopo l'invasione avaro-slava del 615 e la distruzione di Salona, divenne il ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
retico
rètico agg. [dal lat. Raetĭcus, der. di Raeti «Reti», Raetia «Rezia»] (pl. m. -ci). – 1. Della Rèzia, dei Rèti, regione e popolazione storica dell’età romana repubblicana e imperiale delle Alpi Centrali: la zona r., il territorio r.,...