(XV, p. 400; App. I, p. 598; II, I, p. 944; III, I, p. 616; IV, I, p. 809)
Popolazione. − Sia pure con lievi incrementi (0,3% annuo), la popolazione finlandese continua a presentare una tendenza positiva: [...] dell'invasionedellaCecoslovacchia da parte delle truppe del Patto di Varsavia. Per la prima volta dalla fine della seconda sua scelta di neutralità mantenendo buoni rapporti con l'Unione Sovietica, con cui ha rinnovato il trattato di amicizia, poi ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] i caratteri e le forme che ha già assunto in Unione Sovietica, prima con Lenin e poi con Stalin. La forma culmina, nel 1968, nell'invasionedellaCecoslovacchia, queste tendenze si affievoliscono o muoiono nei paesi dell'Est; proprio mentre, in ...
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NATO
Marco Carnovale
(App. III, ii, p. 191; IV, ii, p. 544)
Strutture e organizzazione
La NATO è un'alleanza preposta alla cooperazione politica ed economica tra gli Stati membri (art. 2 del trattato [...] contestuale acuirsi delle tensioni Est-Ovest provocate dalla guerra fredda (invasionesovieticadell'Afghānistān del dicembre rispettivamente i sedici membri della NATO e i sei del Patto di Varsavia (URSS, Polonia, Cecoslovacchia, Ungheria, Romania e ...
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(I, p. 711; App. I, p. 56; II, I, p. 67; III, I, p. 35; IV, I, p. 48)
Secondo il censimento del giugno 1979 la popolazione dell'A. era di 13.051.358 ab., esclusi i nomadi (valutati intorno ai due milioni [...] Kābul, quattro volte tanto secondo fonti occidentali). Nel 1987 la Cecoslovacchia si è impegnata a modernizzare le miniere di carbone, la invasionesovietica, formando l'Alleanza Islamica, Ittehād-i-Islāmī-i-Mujahidīn-i-Afghānistān. Il presidente dell ...
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PACIFISMO
Chiara Ingrao-Giulio Marcon-Mario Pianta
(XXV, p. 879)
Il p., come rifiuto della guerra e impegno per la soluzione nonviolenta dei conflitti, ha segnato profondamente la seconda metà del 20° [...] della ''guerra fredda'' tornò al centro della scena, con nuove tensioni sorte tra USA e URSS per l'invasionesovieticadell donne "dell'altro blocco'', pacifiste e dissidenti di Cecoslovacchia e Germania est, e ad approfondire la critica della guerra ...
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VIENNA (XXXV, p. 317)
Lucio GAMBI
Pietro MARAVIGNA
Ludovico GEYMONAT
Negli anni precedenti la seconda Guerra mondiale la città non ha avuto un forte sviluppo edilizio: solo il quartiere Favoriten (X [...] (I distr.); e quattro di alleate (quelle inglese e sovietica, comprendenti l'area a sud del fiume Vienna e ad a Cambridge (1938). L'invasione nazista dell'Austria e dellaCecoslovacchia e poi lo scoppio della seconda Guerra mondiale costrinsero il ...
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Uomo politico romeno, nato il 26 gennaio 1918 a Scorniceti (Olt) da famiglia contadina. Lasciati presto gli studi, entrò nell'Unione della gioventù comunista e subì varie condanne, restando per un biennio, [...] dei partiti comunisti, polemica cino-sovietica, occupazione dellaCecoslovacchia, conflitto arabo-israeliano) si è differenziata da quella degli altri leaders comunisti europei. L'invasionedellaCecoslovacchia ha provocato una dura risposta di ...
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Uomo politico sovietico, nato a Nagutskaja, provincia di Stavropol', il 15 giugno 1914, morto a Mosca il 9 febbraio 1984. Si diplomò nel 1936 all'Istituto di trasporti fluviali di Rjbinsk. Dopo aver occupato, [...] tenace di qualsiasi forma di revisionismo sia nell'Unione Sovietica che nei paesi del Patto di Varsavia. Pare comunque che A. si sia opposto, sia pure senza successo, all'invasionedellaCecoslovacchia nel 1968, mentre è probabile che abbia svolto un ...
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(App. IV, I, p. 394)
Uomo politico romeno, morto il 24 dicembre 1989. Negli anni Ottanta, rieletto segretario generale del Partito comunista (novembre 1984) e presidente della Repubblica (marzo 1985), [...] all'invasionedellaCecoslovacchia) e che dopo il 1985 si è manifestata come rifiuto della glasnost e della perestrojka Stati Uniti e Unione Sovietica condannavano gli eccidi, la Germania dell'Est e la Cecoslovacchia richiamarono gli ambasciatori. ...
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(App. III, I, p. 265; IV, I, p. 317)
Uomo politico sovietico, morto a Mosca il 10 novembre 1982. Segretario generale del PCUS dall'ottobre del 1964 e presidente del Presidium del Soviet supremo dal giugno [...] la cooperazione in Europa (Helsinki, 1975). L'invasionedell'Afghānistān da parte delle truppe sovietiche nel dicembre del 1979 e l'insediamento in trovato il suo momento più significativo nell'invasionedellaCecoslovacchia (1968). D'altra parte, la ...
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