BORGATTA, Gino
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Nacque a Donnaz (Aosta) il 2 febbr. 1888 da Giuseppe e Camilla Cabutti. Avviatosi agli studi giuridici, si laureò nel 1910 con una tesi in economia politica presso la facoltà di giurisprudenza [...] le cause della crisi economica che precedette la grande guerra sono fatte risalire non tanto allo squilibrio tra investimenti e domanda quanto alla pressione sul mercato finanziario della politica di armamenti e di tensione internazionale, e circa ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] di direttore generale del consiglio di amministraziene della cassa dalla fondazione sino alla sua morte, decidendo in merito agli investimenti dei capitali depositati e a tutte le operazioni della Cassa. Dopo due anni di vita' come risulta dalla ...
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FENZI, Emanuele Orazio (Emanuelino)
Laura Tomassoli
Nacque a Firenze il 12 marzo 1843 da Orazio ed Emilia Della Gherardesca. Perse i genitori giovanissimo e venne educato nella casa del nonno, il banchiere [...] botanico più competente in fatto di piante da giardino, il diffusore più capace di piante esotiche.
Purtroppo i grossi investimenti finanziari fatti per le varie colture portarono al fallimento il F., che dovette rientrare in Italia, a Bogliasco, nel ...
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CAVAZZA, Gabriele
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, attorno al 1540, da Francesco e Ippolita: il nome del casato della madre non emerge neppure il 6 maggio 1594 quando risulta morta, all'età di settant'anni, [...] drappi, le vesti, i mobili verranno "venduti al pubblico incanto", ed il ricavato, con il denaro liquido e da riscuotere, "sia investito quanto prima si potrà in tanti livelli leciti, o in tanti fondi sicuri": l'intreccio fra la tendenza del capitale ...
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CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] della Cassa per il Mezzogiorno (29 luglio 1957, n. 634), il quale destinava al Sud il 40% degli investimenti complessivi effettuati dalle aziende di Stato; in seguito, però, dovette spesso deplorare la mancata applicazione di questa norma.
Anche ...
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FRUA, Giuseppe
Mauro Gelfi
Nacque a Milano il 17 sett. 1855 da Carlo e Teresa Minola.
Il padre, medico, dimostrò una spiccata attenzione ai problemi politici e sociali che animavano il dibattito nazionale [...] Bergamo, la Società per gli impianti idroelettrici dell'alto Serio. Di particolare importanza, sia in termini di investimenti finanziari sia sul piano tecnologico, questi ultimi impianti furono completati da tre cabine di sezionamento (la terza era ...
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GIRALDI, Luca
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze da Niccolò il 27 febbr. 1493. Sulla sua giovinezza non si dispone di alcuna notizia. Probabilmente venne associato ancora molto giovane ai traffici mercantili [...] e del cotone, e a versare una parte dei prodotti al donatario della capitania. Purtroppo, si ignora l'entità degli investimenti e degli eventuali profitti realizzati dal G. nella colonia. Certo è che nel 1561 ampliò i suoi interessi nella zona ...
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MAGGI, Alessandro (noto anche come Alessandro Bassano)
Claudia Terribile
Figlio di Livio, nacque a Padova nel 1509; ebbe un fratello, Camillo, maggiore di lui, e sicuramente una sorella, andata in sposa [...] finanziaria della famiglia entrò in crisi; i figli erano ancora troppo giovani per comprendere - e difendere negli stenti - gli investimenti del padre. Il M. si vide quindi costretto, con tutta l'amarezza che traspare nella lettera scritta nel 1574 ...
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PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] di studi… Chiavari… 1991, Rapallo 1996, pp. 319-330. Per un inquadramento generale del periodo i lavori di G. Doria, Investimenti e sviluppo economico a Genova alla vigilia della prima guerra mondiale, I, Le premesse (1815-1882), Milano 1969 e di M ...
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GASPARINI, Innocenzo
Marzio Romani
Nacque il 19 ag. 1920 a Milano da Antonio e Elisa Zambetti. Nel febbraio 1944 si laureò in economia e commercio presso l'Università L. Bocconi con G. Demaria, sul [...] capaci di orientare le scelte di politica economica. Da qui i contributi in tema di capitale e lavoro, risparmio e investimento, di equilibrio di flussi monetari e reali, di teoria e politica del salario.
L'incarico ottenuto a Padova precedette di ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...