(XI, p. 83)
Dei due sistemi in cui si articola la disciplina della c. (quello della repressione della c. sleale e quello della tutela della libertà di c.), il secondo è sicuramente quello soggetto alle [...] '' può essere utilmente illustrata con un esempio. Si consideri l'acquisto di merci sofisticate, la cui produzione richiede investimenti molto specifici. Qui esiste la possibilità che tra i due contraenti, a ogni rinnovo delle ordinazioni, si attivi ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] E questo costava molto: per il '500 possiamo calcolare che il mantenimento di uno studente a Padova comportasse per la famiglia un investimento di 100-125 ducati annui (90). Non a caso, non sono rare le ultime volontà in cui si palesa da un lato ...
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autogestione
Stefano De Luca
Governare la propria impresa o la propria scuola
Il termine autogestione nasce nel 20° secolo e deve la sua fortuna a due fenomeni: un particolare modello di economia socialista, [...] economia, la formazione, la cultura e così via.
Secondo questo modello, le decisioni sul futuro di un'azienda ‒ investimenti, spese, innovazione tecnologica ‒ non devono essere prese dai manager scelti dal proprietario (sia esso un privato o lo Stato ...
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CEE
Sigla di Comunità economica europea. La CEE è un’organizzazione internazionale creata con un trattato firmato a Roma, il 25 marzo 1957, dai rappresentanti di sei Paesi (Italia, Francia, Repubblica [...] trattato. Nella struttura della CEE assumono particolare rilievo due istituti finanziari, il Fondo sociale e la Banca europea degli investimenti (BEI). Il primo ha il compito di promuovere lo sviluppo dell’occupazione e la mobilità dei lavoratori, di ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] milioni di sterline nel 1929 a 192 nel 1930 e a 275 nel 1931, mentre, d'altra parte, per il diminuito profitto degl'investimenti all'estero, si ridusse progressivamente negli stessi anni da 250 a 220 e a 165 il saldo attivo della partita movimento di ...
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EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] fiorini, e questo gli consentì di incrementare ulteriormente il patrimonio famigliare. La sua abilità nel far fruttare gli investimenti si rivelò fin dall'inizio, quando, ricevuto un prestito dal padre di quasi 13.000 fiorini, riuscì a raddoppiarlo ...
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Diritto
D. giudiziale Atto introduttivo del processo e costitutivo di esso, con il quale si chiede al giudice l’emanazione di un provvedimento a tutela del diritto sostanziale dedotto in giudizio.
Il potere [...] , più precisamente, dalla d. delle famiglie per beni e servizi di consumo, dalla d. delle imprese e dello Stato per beni di investimento, dalla d. di autorità di governo centrali e locali per beni e servizi, dalla d. di consumatori e imprese di altri ...
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VALUTA
Antonio Serra
Disciplina valutaria in Italia. - Nel linguaggio corrente, come in quello economico, il termine valuta è normalmente considerato sinonimo di moneta (v. XXIII, p. 632); nel linguaggio [...] al ministero del Tesoro spettano competenze significative in materia sia di vigilanza sull'Ufficio italiano cambi e gli investimenti esteri, sia di adozione di provvedimenti straordinari per la salvaguardia del mercato finanziario. Spetta inoltre al ...
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Fulvio Costantino
Abstract
L'informatizzazione è spesso salutata come una panacea per i mali della p.a. L'uso delle tecnologie è di ausilio all'attività dei pubblici poteri, ma più in profondità è [...] senso come è prescritto che la capacità di risparmio sia criterio privilegiato da tenere in conto per la decisione circa gli investimenti in informatizzazione (art. 15, co. 2-ter, d.lgs. 8.3.2005, n. 52, Codice dell'Amministrazione Digitale - CAD ...
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Michele Squeglia
Abstract
Nella definizione di un sistema di fondi pensione fondato sul modello della contribuzione definita e della capitalizzazione individuale costituiscono aspetti cruciali le questioni [...] anche la sua natura: da «fondo aziendale a prestazione definita di tipo anglosassone», alla stregua di una comune forma di investimento a basso rischio e con un rendimento anch’esso basso, a quota del complessivo onere di finanziamento del fondo ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...