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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] territori della fascia marittima e in alcuni distretti minerari delle aree interne. Anche se un consistente slancio in avanti investe pressoché tutti i rami industriali, il maggiore dinamismo riguarda i comparti a forte intensità di mano d'opera, in ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] , il Centro-Nord registrò una flessione assai più contenuta, passando dal 6,40° del 1952-1973 all'1,31° del 1974-1998. Negli investimenti fissi per abitante, il rapporto Sud-Nord che nel 1971 era del 91,3°, nel 1980 scese al 71,6°, nel 1994 al 57 ...
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GRAZZINI, Bernardino
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze nel secondo decennio del secolo XVI da ser Matteo di Tommaso, notaio, e da Lisabetta di ser Francesco Muzzi.
La famiglia Grazzini [...] dall'emigrazione in città la famiglia conservava ancora importanti interessi economici a Staggia, dove anche il G. effettuò investimenti immobiliari e commissionò manufatti per la chiesa parrocchiale.
Poco si sa dei primi anni del G., trascorsi ...
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(arabo Bairūt) Città capitale del Libano (2.385.271 ab. nel 2017), capoluogo dell’omonima provincia (18 km2). Giace sulla costa levantina, su un promontorio con il quale termina un contrafforte del monte [...] si basano prevalentemente sul terziario, settore privilegiato da una precisa scelta politica, che ha attirato su B. investimenti consistenti da parte sia delle comunità libanesi all’estero, sia di imprenditori europei, nel campo dell’edilizia ...
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MORGENTHAU, Henry, Junior
Vittorio GABRIELI
Uomo politico americano, figlio dell'omonimo finanziere, nato a New York l'11 maggio 1891. Studioso di legge, architettura e agricoltura, quando F.D. Roosevelt [...] ad evitare l'inflazione, fronteggiando l'enorme deficit in cui il governo era incorso per i suoi grandiosi investimenti nel risanamento industriale e finanziando l'apprestamento dello "arsenale della democrazia", che doveva servire ad armare tutti ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Agostino Pinelli, e del depositario della Dataria, il portoghese J. Lopez, il padre del G. convogliò la maggior parte degli investimenti nel debito pubblico. Nel 1586 acquistò insieme con Pinelli, per un capitale di 200.000 scudi d'oro, il Monte ...
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Vargas, Getulio
Politico brasiliano (São Borja, Rio Grande do Sul, 1883-Rio de Janeiro 1954). Deputato federale (1923-26), ministro delle Finanze (1926-27), governatore dello Stato di Rio Grande (1928-30), [...] dell’oligarchia fondiaria. L’autonomia fiscale degli Stati fu eliminata e fu adottata una politica protezionistica, che favorì gli investimenti statunitensi, lo sviluppo del settore secondario e la nascita dell’industria siderurgica nazionale. ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] m, si trovano poi le tierras heladas («terre gelate»): il limite delle nevi permanenti è sui 4700-4800 m.
Il M. tropicale è investito d’estate da aria umida proveniente dal Golfo del M. (aliseo di NE), con copiose piogge da fine maggio-giugno fino a ...
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Stato dell’Asia centrale confinante a NO e a N con la Russia (per 6846 km), a E e SE con la Cina, a S con il Kirghizistan, a SO con Uzbekistan e con Turkmenistan.
Con i suoi 2,7 milioni di km2, il K. [...] , titanio, cadmio, argento. Ingente è anche la produzione di uranio.
Molto elevato il grado di apertura economica. Gli investimenti diretti all’estero, elemento chiave nell’attuale fase di sviluppo economico del K., hanno sfiorato nel 2004 gli 8500 ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale, situato all’estremità meridionale della Penisola di Malacca, tra lo Stretto di Malacca e il Mar Cinese Meridionale. Comprende 59 isolotti minori (di cui 20 non abitati) [...] di prodotti manufatti. Dopo l’indipendenza si è verificato un vistoso cambiamento: l’apertura del paese agli investimenti esteri (europei, statunitensi e giapponesi), proprio nel momento di crisi e di esplosione dei processi di deindustrializzazione ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...