GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] a un'impostazione "industriale" della produzione motociclistica. Ma per realizzare questi progetti c'era bisogno di cospicui investimenti ai quali provvide, tramite l'amico Parodi, il padre di questo, Emanuele Vittorio Parodi, grande armatore ...
Leggi Tutto
CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] ) e di approntare locali capaci di contenere in futuro un insieme di fusi assai più imponente.
La decisione d'investimento del C. fu assai fortunata, perché proprio in quell'anno entrarono in vigore le prime tariffe protezionistiche a favore ...
Leggi Tutto
FRIZZONI, Gustavo
Gianluca Kannes
Nacque a Bergamo l'11 ag. 1840 da Giovanni, esponente della comunità cittadina di origine svizzera, e da Clementina Reichmann.
Il padre, prematuramente scomparso nel [...] di raccolte governative; poté quindi imporsi come uno dei principali protagonisti di quel momento di programmatico incontro fra investimenti pubblici e privati che rappresentò uno specifico della vita culturale milanese di fine secolo e fece leva ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Gaspare
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1372 da Musotto di Vezzolo (Giuliano) e da Margherita di Toniolo Zanzifabri.
Il padre Musotto e i suoi fratelli Melchion e Zanne acquisirono [...] e un mulino a Russi saldò i 1000 ducati promessi al M. come dote della sorella.
Le proprietà terriere e gli investimenti per valorizzarle erano in quel momento un reale interesse del Malvezzi. Ne è un chiaro esempio la licenza ottenuta il 15 nov ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] anni la piena proprietà versando al G. l'intero prezzo d'acquisto originario. Poche tracce restano di suoi investimenti in attività puramente finanziarie, e limitato interesse riscosse anche la sottoscrizione di quote dei Monti di pubbliche prestanze ...
Leggi Tutto
FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] proprietà immobiliari, ma scarsa liquidità, mentre la Cassa si trovava nella condizione opposta e non trovava adeguate occasioni di investimento. Fra il popolo romano correva il detto che "la Cassa di risparmio presto o tardi perirebbe d'idropisia e ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] riforma del protocollo di corte, sulla riforma dello Studio di Pisa, sulla contabilità della Casa, sugli investimenti. Ma soprattutto pareri sull'amministrazione giudiziaria. Nella relazione dell'ambasciatore veneto Tommaso Contarini si legge "L ...
Leggi Tutto
FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] legge del '96 ma, ancora di più, l'imprevisto rialzo dei noli, spinsero molti industriali, sino ad allora restii ad investire nella marineria, ad ordinare nuovi vapori e a costituire nuove società per l'esercizio della navigazione. In questo modo il ...
Leggi Tutto
CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] in streghe, folletti e spiriti, esorta i proprietari terrieri ad una più attiva partecipazione ai lavori agricoli e a più intensi investimenti di capitali (I, pp. 21-23, 32-42, 180, 214).
Sempre ne Il contadino..., ma anche in una serie di interventi ...
Leggi Tutto
CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] necessario, al credito pubblito ed estero, perché con l'aumento delle entrate statali che sarebbe derivato da tali investimenti si sarebbe estinto il debito contratto, rimanendo allo Stato il possesso dei capitali impiegati (Ricca Salerno, p. 369 ...
Leggi Tutto
investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...