Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] secondario si sono andate accentuando diverse dinamiche di internazionalizzazione produttiva, mediante operazioni di acquisizione di imprese e investimenti di capitale da e verso l’estero, rilocalizzazione di unità e cicli di produzione in aree a ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] si trovano a confrontarsi con altre religioni, in uno scenario inedito di pluralismo delle credenze. L’Europa è da tempo investita dal fenomeno, che la sta trasformando, dal punto di vista religioso, da società dominata o dal monopolio cattolico o ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] soddisfatte. Infine, l’integrazione economica è avvenuta in forme diverse da quelle auspicate. La Russia si è aperta agli investimenti esteri, cresciuti in maniera rilevante, soprattutto dopo il 2000. La transizione a un modello neo-liberale è però ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] in Cina si dovrebbero introdurre misure regolative atte a perseguire due grandi obiettivi legati al possesso della terra: investimenti fondiari a lungo termine e messa a coltura di terreni non utilizzati. Un ulteriore obiettivo che viene suggerito ...
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Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] spontaneamente, e la programmazione aveva avuto il compito di orientare verso questa o quella regione meno favorita investimenti che spontaneamente si sarebbero localizzati altrove; un vasto repertorio di incentivi, di regolamentazioni e di controlli ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] anche una transizione demografica urbana, che inizia con una prima ondata di concentrazione nei paesi europei e nord-americani investiti dalla rivoluzione industriale durante il 19° secolo e prosegue poi nella prima metà del secolo successivo con le ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] la fine della fase più ideologica e ambiziosa della guerra al terrorismo e con le successive rivolte e guerre che hanno investito ampie zone del Nordafrica e del Vicino Oriente. Mentre l’Afghanistan e l’Iraq sono ancora lontani dall’aver inventato un ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] La caduta del regime ha avuto dirette ripercussioni non solamente sul piano dell’economia africana, per il mancato flusso di investimenti e aiuti che Tripoli forniva con generosità attraverso i propri fondi sovrani a diversi paesi, ma anche sul piano ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] di tutte le cose dalla potenza all'atto, dalla materia alla forma. Infatti il moto non è soltanto locale: investe l'intero mondo fisico come processo universale di 'attuazione' delle potenzialità della materia, sotto l'influenza delle quattro cause ...
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Sergio Fabbrini
Le elezioni americane del 6 novembre 2012 hanno registrato l’affermazione del presidente democratico in carica, Barack H. Obama, ma non hanno dato vita ad un governo unificato del paese. [...] ‘liberazione’ dalle importazioni di petrolio dall’estero. Liberazione che, almeno a parole, Obama ha ricercato anche con gli investimenti nelle rinnovabili (a differenza del suo predecessore). Ma a cambiare le carte in tavola sono stati soprattutto i ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...