GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] titolo di "dominus" o "messer", attribuito a tanti membri della sua famiglia per il fatto che avevano ricevuto l'investituracavalleresca, al G. spettava invece in quanto dottore di legge. Tornato a Firenze intraprese l'attività forense e iniziò la ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] di Obizzo (II), che insieme con il fratello Franceschino aveva organizzato una fastosa cerimonia per ricevere l'investituracavalleresca dal signore di Treviso, Gherardo da Camino. Alla festa furono presenti tutti i personaggi più influenti delle ...
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THIENE
Francesco Bianchi
– Il casato prende nome dall’omonimo paese dell’alto Vicentino, dove negli ultimi due decenni del XIII secolo è attestata la presenza di un Vincenzo di Tealdino, proveniente [...] e Venezia. Il giurista Giovanni Ettore di Simone (morto nel 1415), detto Toro per la prestanza fisica, ottenne l’investituracavalleresca nel 1375, ma si distinse soprattutto per la carica di viceré degli Abruzzi conferitagli dal re di Napoli Carlo ...
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RICCI, Rosso
Vieri Mazzoni
RICCI, Rosso. – Nacque da Ricciardo di Uguccione, detto Cione, e da Bartola di Rosso Strozzi (morta nel 1348) nei primi anni del Trecento, se l’età attestata dalle Ricordanze [...] podestà a Todi nel 1356, senatore a Roma tra il 1362 e il 1363 – e in occasione di questo ufficio ebbe l’investituracavalleresca per volere del governo fiorentino – e ancora, podestà a Bologna nel 1365, capitano del Popolo a Perugia dal 1377 al 1378 ...
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CECCANO, Giovanni da
Agostino Paravicini Bagliani
Appartenente alla più potente ed illustre famiglia della Campagna e Marittima, era figlio di Landolfo (I) conte di Ceccano, morto il 16 maggio 1182 [...] Nel 1190, il C. "gladio militia accinctus est" (Ann. Ceccan., p.288). Questa è la più antica testimonianza di una investituracavalleresca nel Lazio meridionale e denota l'alto rango cui era pervenuta in questo scorcio di secolo la famiglia dei conti ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta della Penna
Anna Falcioni
Nato attorno al 1183, forse a Pennabilli (come potrebbe testimoniare l'appellativo "della Penna" convenzionalmente attribuitogli [...] vasti possedimenti, privilegi e - se si presta credito alle narrazioni dei cronisti - persino il fregio di un'investituracavalleresca assegnata dall'imperatore Federico II di Svevia.
La piena adesione dei Malatesta alla fazione imperiale, che aveva ...
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crociata
Giovanni Miccoli
La c. nasce alla fine del secolo XI, quando i temi della guerra santa contro infedeli, Ebrei ed eretici, della liberazione del sepolcro di Cristo, e dell'espansione armata [...] tratti che egli richiama della vicenda del suo avo (il suo mettersi al servizio dell'imperatore, il premio dell'investituracavalleresca, il suo seguirlo alla c., la morte sul campo) assumono il significato di simbolo di una serie di valori ...
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CACCIANEMICI, Cristoforo
Augusto Vasina
Discendente da un'illustre famiglia bolognese di ormai remote tradizioni guelfe, nacque probabilmente nei primi anni del sec. XV da Braiguerra; non è nota, invece, [...] sempre più prestigiose nella vita cittadina e nel patriziato bolognese fu sottolineata e riconosciuta ad un tempo dall'investituracavalleresca che gli fu conferita solennemente in S.Petronio nel 1452 dal re dei Romani Federico III, allora di ...
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GHERARDINI, Guelfo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo da messer Giovanni di messer Filippo (discendente da Cece Gherardini, cavaliere fiorentino vissuto intorno alla [...] Parte, sia agli incarichi di ufficiale forestiero e di ambasciatore. Il 13 dic. 1360 presenziava, come cavaliere, all'investituracavalleresca di Lodovico Ciccioni da San Miniato e Francesco da Collegalli da parte del Comune. Nel marzo 1362, insieme ...
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Nerli
Simonetta Saffiotti Bernardi
Antica e nobile famiglia fiorentina ricordata da Cacciaguida, insieme con i Vecchietti, come esempio della semplicità dei suoi tempi, in quanto i suoi membri, pur [...] del secolo X; le sue origini si ricollegano ai Cadolingi, da cui ebbe in feudo diversi castelli. I N. ottennero l'investituracavalleresca dal gran barone Ugo marchese di Tuscia (Pd XVI 128), dal quale presero, anche lo stemma: " dal marchese Ugo ...
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vestizione
vestizióne s. f. [der. di vestire; cfr. lat. mediev. vestitio -onis, nel sign. di «investitura»]. – L’operazione del vestire, del vestirsi. Comune soltanto per indicare la cerimonia solenne durante la quale si indossa per la prima...
ricevere
ricévere v. tr. [lat. recĭpĕre, comp. di re- e capĕre «prendere»]. – 1. Prendere ciò che viene dato (oppure consegnato, mandato, recapitato, somministrato, trasmesso) o che si porge da sé; è spesso implicita la volontà di accettare,...