Figlio (Fondi 1532 - Sabbioneta 1591) di Luigi Rodomonte e di Isabella Colonna. Rimasto presto orfano, fu educato da Giulia Gonzaga e dal cardinale Ercole. Ottenne (1541) da Carlo V l'investitura di un [...] gruppo di territorî, ch'egli costituì in piccolo stato intorno a Sabbioneta, trasformata da villaggio in cittadina capitale, con notevoli palazzi e raccolte d'arte. Valoroso soldato e abile ingegnere militare, ...
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Figlia (n. 1510 - m. Casale 1566) di Guglielmo Paleologo marchese del Monferrato. Erede presuntiva del Monferrato, tra varî pretendenti prescelse nel 1531 Federico Gonzaga: nel 1536 ottenne da Carlo V [...] l'investitura del marchesato, estesa poi al marito. Prudente collaboratrice del cardinale Ercole Gonzaga durante le due reggenze per i figli Francesco e Guglielmo, da quest'ultimo fu inviata nel 1562 governatrice a Casale. ...
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investiture, lòtta per le Disputa che oppose, dall’ultimo quarto dell’11° sec. sino al concordato di Worms (1122), il papato e l'Impero per la preminenza nel conferimento (l'investitura) delle dignità [...] ecclesiastiche di vescovo e abate ai chierici.
La controversia fu determinata dalla preminente influenza a mano a mano assunta dall’imperatore nella promozione dei chierici alle dignità ecclesiastiche, ...
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BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] disponeva a farlo, quando un ordine di Carlo V gli "fece intender... che non si partisse di là, qual era per levare la investitura et venir in qua" (Sanuto, XL, col. 384). Ormai il gioco era scoperto, ma il B. non rinunciò al tentativo di attutire le ...
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CAVANIGLIA, Troiano
Franca Petrucci
Figlio di Diego, conte di Montella, e di Margherita Orsini dei duchi di Gravina, nacque nel 1479. Rimasto orfano di padre, ottenne il 28 genn. 1482 l'investitura [...] dei feudi, con il titolo di conte, e l'esenzione dalla tassa del relevio, per il fatto che il padre era morto combattendo contro i Turchi a Otranto. Affidato dapprima alla tutela della madre, passò poi ...
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FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] del feudo di Marsico da parte di Manfredi, nacque prima del 1220 ed entrò nell'Ordine domenicano, probabilmente a Napoli, dove dal 1231 Tommaso Agni da Lentini resse come priore per diversi anni il primo ...
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CALCO (Calchi), Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque a Milano intorno al 1500, figlio di Polidoro e nipote di Bartolomeo, primo segretario ducale, che nel 1491 ricevette da Gian Galeazzo Sforza l'investitura [...] di Pozzolo e Rosate, confermata nel 1516 da Francesco I a Polidoro. Di famiglia nobile e soprattutto molto in vista nella vita politica cittadina, il C. si dedicò, come i suoi due fratelli Girolamo e Antonio ...
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Califfo abbaside (n. 1000 - m. 1075), regnò dal 1031 fino alla morte. Durante il suo califfato i Selgiuchidi stabilirono il loro dominio sull'Iraq: fu anzi al-Q. a dare al loro capo, Ṭughril Beg, l'investitura [...] sultaniale e il titolo onorifico di malik al-mashriq wa ῾l-maghrib "re dell'Oriente e dell'Occidente" ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Enrico Stumpo
Nacque in Massa il 9 giugno 1631, primogenito dì Alberico Il e di Fulvia Pico, figlia di Alessandro I duca di Mirandola.
Il C., àucceduto nello Stato alla morte del [...] di S.. Chiara di Massa, e due morti infanti. Il primogenito Alberico III, nato nel 1674, successe al padre e ricevette l'investitura imperiale il 14 giugno 1712, ma regnò solo pochi anni e morì, senza lasciare figli, nella sua villa di Agnano il 20 ...
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CALCO (Calchi), Cleodoro
Enrico Stumpo
La data di nascita non è sicura, ma si può fissare prima del 1560 a Milano. Nacque da Entimaco Calco, la cui famiglia già con Bartolomeo, segretario ducale, aveva [...] ottenuto l'investitura, nel 1491, di Pozzolo e Rosate, confermata da Francesco I nel 1516.
Dal ramo principale, tuttavia, si erano staccati vari rami secondari e ad uno di questi apparteneva il Calco. Già il padre, seguendo le tradizioni di famiglia, ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...