DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] dopo l'elezione a patriarca, l'omaggio di Goffredo di Buglione e di Boemondo d'Altavilla: entrambi ricevettero da lui l'investitura per i loro possedimenti in Terrasanta e in cambio gli cledettero le rendite già in precedenza godute dal Patriarca ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] le proposte pontificie circa i Ducati di Parma e Piacenza, in un primo tempo richiesti dalla regina Elisabetta; si offriva l'investitura alla Farnese in cambio della rinuncia ai diritti della sua casata su Castro e Ronciglione. L'E. ne parlò con i ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] , c. 156; reg. 233, c. 133v; reg. 240, c. 110; regg. 241-42, cc. 113v, 119v; reg. 244, c. 81; processi d'investitura n. 537, 913, 985, 1296, 1461; Conservatoria di registro, vol. 136, c. 42; Notaio Giovanni de Marchisio di Palermo, vol. 3796, c. 270v ...
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ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] sfociò nel passaggio del clero e del Comune dalla parte del pontefice. Ma, anche se nella vicenda milanese la questione delle investiture aveva portato, dopo la morte di E., alla rottura totale tra Gregorio VII e Enrico IV, provocando per la prima ...
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BEATRICE, duchessa di Milano
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Moglie del condottiero Facino Cane, assata poi a seconde nozze con il duca Filippo Maria Visconti e chiamata da tutti i cronisti contemporanei con il solo nome di B., [...] (12 luglio 1412); l'invio da Pavia di oratori non solo a Filippo, ma anche a lei (25 ag. 1412); la conferma dell'investitura di Sezze, fatta prima insieme con il marito (14 maggio 1413), poi da sola (10 giugno 1414); l'opera svolta a favore di Asti ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] Italia.
Divenuta anche ufficialmente duchessa di Milano dopo che, morto Gian Galeazzo (22 ott. 1494), il Moro ricevette l'investitura del ducato (26 marzo 1495) dall'imperatore Massimiliano, B. fu sempre a fianco del marito nei suoi vari spostamenti ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] Chiesa. Papa Innocenzo IV aveva fatto il primo passo, quando, dopo il suo ingresso nel Regno nell'ottobre 1254, confermò un'investitura del reggente Manfredi a favore del figlio del F., Stefano, e nel marzo 1255 il F. stesso entrò in carica a Capua ...
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PALLAVICINO, Oberto I
Simone M. Collavini
Gian Maria Varanini
PALLAVICINO (Pelavisinus, Pelavicino), Oberto I. − Figlio di un Oberto (o Alberto) V (attestato nel 1095 e già defunto nel 1132), appartenne [...] civica di Cremona tanto da svolgere la funzione di testimone, scelto tra i presenti all’arengo, in occasione di un’investitura di beni comunali cui presenziano anche alcuni capitanei (ibid., pp. 250, 255). L’insieme di queste testimonianze, seppur ...
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Pietro da Celano
Alessandro Clementi
Figlio del conte Berardo da Celano, P. riunificò le contee di Albe e Celano che erano state separate fin dal 1143. Pur essendo attestato nel 1189 come conte di Celano, [...] il Sud (a creare qualche difficoltà a Enrico VI furono però altri signori che vivacemente contestavano la sua investitura: Rinaldo d'Abruzzo, Ruggiero di Chieti, notoriamente fautori di Tancredi e seguaci del cosiddetto partito nazionale di Matteo ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] , avvenuta poco tempo dopo, Francesco Novello fu nominato signore.
Il 25 maggio 1404 il F., durante la cerimonia di investitura, recitò in suo onore un'orazione da lui stesso redatta, consegnandogli ìnfine le chiavi della città. Il F. fu presente ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...