GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] . Il 20 febbr. 1400 sposò Margherita de Tercio. Il 31 genn. 1401, insieme con il fratello, subentrò al padre nell'investitura di alcune terre del monastero pavese degli eremitani.
Per alcuni anni visse a Pavia, nell'abitazione paterna di Porta del ...
Leggi Tutto
CONTI, Bernardino
Sandra Olivieri Secchi
Figlio di Nicolò e Margherita Lisca, nacque a Padova tra il 1440 e il 1450, terzo di cinque fratelli (Naimiero, Antonio, Ludovico e Francesco), in una delle [...] con Naimiero e Antonio, anche il C., come già maggiorenne, chiese, il 21 ott. 1469, al vescovo di Padova, l'investitura dei feudi decimali già posseduti dal padre, morto nel 1468. Lattenzione patrimoniale (in particolare verso i feudi sia d'origine ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] il ritorno della pace, sancita dagli accordi del 17 genn. 1400, il G. ottenne, oltre alla conferma dei suoi antichi possedimenti, l'investitura della valle di Massoins e delle terre di Rigaud e di Cros, oltre a una pensione di 300 fiorini annui sulla ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] e in settembre a Saint-Jean de Losne in Borgogna.
Tornò a occuparsi delle sue terre, con acquisti di nuovi possessi e l'investitura di vassalli, da giugno a settembre dell'anno successivo, in Ciriè e in Torino. Ottenne da Alessandro III di dare all ...
Leggi Tutto
GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] e l'imprigionamento di papa Leone IX nel 1053 (1052 per G.), dove i Normanni ricevettero comunque in premio l'investitura pontificia dei territori conquistati e ancora da conquistare, con una prima inclusione della stessa Sicilia (e G. è l'unico ...
Leggi Tutto
MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] : restituì le incerte donazioni del 1463 e acquistò le entrate di Cilavegna e di San Giorgio in Lomellina, ottenendone poi l'investitura feudale. Già da tempo munito dei titoli di comes et miles, non aveva di mira nuovi titoli nobiliari, ma era ...
Leggi Tutto
ESTE, Azzo (Azzo Novello, Azzolino Novello) d'
Trevor Dean
Settimo di questo nome, nacque probabilmente nel 1205, figlio minore del marchese Azzo (VI) e della sua terza moglie Alisia d'Antiochia.
La [...] a Roma e ottenne la conferma imperiale dei suoi domini (marzo 1221) nonché (febbraio 1221) l'investitura papale della Marca d'Ancona (investitura che gli fu riconfermata nel 1225 dopo un breve periodo di governo pontificio diretto sulla Marca).
Nel ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] , ma il gran maestro, cioè il granduca, aveva il potere di concedere deroghe, come nel caso di Panciatichi, che all’atto dell’investitura aveva poco più di 8 anni. Data l’età infantile entrò nell’Ordine in qualità di paggio e in virtù di una commenda ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Secondo di questo nome, figlio di Giovanni (I), detto il Vecchio, e di Lucca Palizzi, dovette nascere agli inizi del sec. XIV: nel [...] transazione che assegnava 200 onze d'oro di alimenti alla vedova di Giovanni (II), anche se il C. aveva già ottenuto l'investitura della contea di Modica dal re Ludovico il 25maggio 1343.
In quello stesso anno il nuovo conte di Modica figura in testa ...
Leggi Tutto
ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1479 da Agostino, governatore per il duca di Milano, e da Franchetta Lercari contessa di Tenda.
Nel 1495, per il trattato del 9 ottobre [...] Fregoso, che dovette fuggire da Genova. L'A. si presentò in città a nome del re di Francia in attesa di formale investitura, che però fu data troppo tardi (8 giugno), quando la sconfitta francese di Novara (6 giugno) aveva il suo contraccolpo in ...
Leggi Tutto
investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...