Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] fascio di elettroni dell'oscilloscopio, detto ‛fascio scrivente', viene inviato a una griglia di semiconduttori con una matrice di circa uno ricevente; quest'ultimo è collegato a uno speciale circuito elettronico in grado di registrare le variazioni ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO (v. vol. VI, p. 695)
M. G. Picozzi
K. Fittschen
(v. vol. VI, p. 695). Grecia. - Nel corso dell'ultimo trentennio gli studi relativi ai problemi del r. greco [...] dell'impero romano (Drerup, 1980); sembra, inoltre, a giudicare in special modo dai r. di bambini, che esso fosse molto più diffuso esso, ma di regola eseguite sulla base di calchi inviati nelle officine delle varie parti dell'impero. La perdita di ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] -92, in partic. 87-89: nel saggio si considera in special modo la fase di ampliamento denominata M2, che fu sicuramente successiva . 314), annunciato dallo stesso Costantino in una lettera da lui inviata tra il 324 e il 325 ai vescovi delle Chiese d ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] sia al re come sovrano, sia ai governatori come ai suoi inviati per punire i malfattori e premiare i buoni. Perché questa è la 312 in poi Costantino conferisce al clero cristiano speciali privilegi fiscali e legislativi. L’introduzione del riposo ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] , il cui progetto - stando a Procopio - sarebbe stato inviato dalla capitale, era una tradizionale basilica a gallerie, la cui , fiancheggiano il profondo nartece trasversale (lité), riservato a speciali funzioni liturgiche (Babić, 1969, pp. 44-55). ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] si incontrano "nuntii", ambasciatori e messi in missioni speciali (18).
In Sicilia erano attivi soprattutto mercanti che costrinse la città a chiedere la pace. Con lui fu inviato un arcivescovo, nella persona di Leonardo abate di San Felice in ...
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Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] , di lì a qualche decennio, i custodi e specialisti della follia veneziana. Va del resto ricordato che nel che diventino cronici nello stabilimento [di S. Servolo], ma almeno non inviarne di già resi tali, e tanti dementi!»(74).
Vigna — solerte ...
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CAVE DI MARMO (λατομεία, lapicidinae, anche metalla)
M. Waelkens
Dal momento che le tecniche di estrazione del marmo non differiscono molto da quelle di altri materiali lapidei, lo studio delle c. di [...] 110 d.C.), dal regno di Adriano in poi sui blocchi inviati da Docimio, da Caristo e da Simitthu, appare una nuova ., pp. 81-116; T. Koželj, Extractions of Blocks in Antiquity: Special Methods of Analysis, in N. Herz, M. Waelkens (ed.), Classical ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] da fabbricare debba essere molto diversa, in relazione ai nuovi ordini inviati dagli agenti. Di fatto, nel cyber-mercato, non è più il composta da milioni di individui, con numerosi strati di specialisti al suo interno. Durante lo stesso periodo il ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] a una certa freddezza e a volte anche a fastidio. Le lettere inviate a Roma tra il 1959 e il 1960 in risposta alla richiesta organizzata, con successo nonostante tutte le difficoltà, una speciale proiezione per i padri conciliari.
Ben presto ci si ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
inviato
invïato agg. e s. m. [part. pass. di inviare]. – 1. agg., ant. Sinon. di avviato: uomo ... ricco e bene inviato (Boccaccio). 2. s. m. (f. -a) Genericam., persona inviata in un luogo o presso qualcuno con incarico determinato e per...