Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] , 46-108) in cui P. nella selva dei suicidi protesta la sua innocenza e addossa la colpa della sua disgrazia all'invidia dei cortigiani. Invece il più illustre commentatore della Divina Commedia del XIV sec., Benvenuto da Imola, torna a spiegare la ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...] generico, dell'oftalmologo, del chirurgo, del flebotomo, del farmacista, una schiera di deficienze morali caratteristiche del medico (avidità, invidia fra colleghi, pomposità) e le caricature del medico ammazza persone e di quello che non è in grado ...
Leggi Tutto
dieresi
Gian Luigi Beccaria
Due vocali contigue nel corpo della parola equivalgono di solito, nel computo del verso, a una sillaba sola; ma il poeta può talvolta tenerle distinte, per conferire loro [...] così furïoso, lussurïoso, prezïoso (Pd II 140, XV 86: oscilla nei siciliani), presuntüoso (Pg XI 122), affettüoso (If V 87), impetüoso (IX 68, XXIV 147); oscilla invece invidioso, dieretico in If III 48, Pd X 138, sineretico in If XV 68 gent'è avara ...
Leggi Tutto
prima (pria)
Ugo Vignuzzi
Avverbio (e, in unione con ‛ che ' o ‛ di ', introducendo una proposizione dipendente, congiunzione) temporale, di media frequenza nell'opera dantesca. Anche se a rigore le [...] la [bestia] caccerà per ogne villa, / fin che l'avrà rimessa ne lo 'nferno, / là onde 'nvidia prima dipartilla (" Invidia prima può essere perifrasi per indicare il diavolo [come ‛ primo amore ' per " Dio "]; oppure prima si può intendere in funzione ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] Sebastiano Malipiero), il D. imprime il suo marchio indelebile su di un punto centralissimo della città. Inevitabile il contemplarlo con invidia e con ammirazione.
Il D. muore a Venezia il 22 luglio 1547.
Dalla moglie ha avuto una figlia - Elisabetta ...
Leggi Tutto
Maria Vergine
. - Prima di essere un tema saliente della poetica della Commedia il dogma di M., vergine e " theotokos ", l'intatta Madre di Dio nel cui grembo il Verbo prese umana carne, è centralissimo [...] la roccia, e subito intonano le litanie di quella comunione dei Santi che avversa e salva il bieco chiuso mondo dell'invidia; e M. è prima nell'ordine: udia gridar: ‛ Maria, òra per noi ': / gridar ‛ Michele ' e ‛ Pietro ' e ‛ Tutti santi ' (XIII 50 ...
Leggi Tutto
SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] li vuole distruttori delle epigrafi poste a spiegazione delle diverse fonti termali e curative di Pozzuoli, per la loro invidia di medici salernitani contro le proprietà curative delle acque flegree. Vanno poi ricordati il celebre chirurgo Bruno da ...
Leggi Tutto
Socialismo
Iring Fetscher
sommario: 1. I limiti dello Stato sociale e la critica neoconservatrice: nuove sfide per il socialismo democratico. 2. Socialismo e ‛nuovi movimenti sociali'. 3. Obiettivi [...] , ne esce il quadro di una società futura caratterizzata non più dall'angoscia per la sopravvivenza e dall'invidia per gli altri, ma dalla solidarietà; una società nella quale tutti possono sviluppare liberamente le differenti doti individuali ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] classe, Carlo Cattolica, dall’arianissimo cognome, e nell’ambiguo rapporto con un altro compagno, Luciano Pulga, mosso dall’invidia sociale. Il voyeurismo è tema portante del romanzo: se alla pensione Tripoli Pulga spia dietro al muro e alla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] Prefazione del Triregno. Scritta quasi dall’aldilà («riposando in un sonno ed oscuro oblio fuor d’ogni odio ed altrui invidia e maldicenza», van Heck 2009, p. 318), animata da un pathos straordinario, criticò i sovrani che avevano impedito la libera ...
Leggi Tutto
invidia1
invìdia1 s. f. [dal lat. invidia, der. di invĭdus: v. invido]. – 1. Sentimento spiacevole che si prova per un bene o una qualità altrui che si vorrebbero per sé, accompagnato spesso da avversione e rancore per colui che invece possiede...
invidiabile
invidiàbile agg. [der. di invidiare]. – Che è tale da poter essere invidiato; in genere di cosa che per la sua qualità o condizione eccita in altri l’invidia (nel senso attenuato di questa parola), il desiderio o anche solo l’ammirazione,...