Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire [...] . I. Kant conservò il termine di appercezione come sinonimo di c., distinguendo peraltro tra un’appercezione pura trascendentale ( iopenso) e una appercezione empirica. Quest’ultima come c. psicologico-empirica s’identifica con l’esperienza interna ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] 'essere distinto dal regime penale e penitenziario, il cui fallimento era già stato denunciato dalla criminologia positivista. "Iopenso - ha scritto - che nessun sistema penale, passato o presente, abbia mai utilizzato e valutato in modo sistematico ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] a' versi sarebbero i nomi di quelli da' quali s'intenderebbe costituire quella giunta e che sarebbero tolti dalla emigrazione. Iopenso che gli uomini capaci di quell'ufficio s'abbiano a cercare tra sfrattati dal Veneto, ne' quali si contano p.e ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] !
4.- Ma alla fine del secolo XIII e quando Dante verosimilmente scriveva la Monarchia (fra il 1307 e il 1308, iopenso) le diatribe intorno alla revocabilità delle donazioni imperiali alla Chiesa erano entrate in una nuova fase, per merito di Iacopo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] finanziaria. Così, da una parte egli si dichiara favorevole a rendere più ampia la libertà dei Comuni e delle province:
Iopenso che sia oggi conveniente ancor più che nel 1861 rendere il sindaco elettivo; e togliere al prefetto la presidenza della ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] con tutta la scienza e l'erudizione dei quali io non farei a baratto con alcune poche notizie acquistate -e finali scadono a -u e -i (vuci "voce").
Non occorre, forse, pensare che a questo risultato si sia giunti attraverso la trafila di ẹ (da ĭ e ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] VI che, dando la figlia Urraca in moglie ad Alfonso I, aveva pensato di unire le tre corone regie della Spagna cristiana, e si fece più dimentica mai sé stesso e sta fermo sul proprio io con una vigile coscienza della critica altrui, pur piegando ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] ricostruzioni più volte tentate sono prive di valore. Si può pensare che la dinastia Yin abbia vissuto nei quattro secoli dal XV prima di me ascoltarono la dottrina certamente prima di me; perciò io li seguo e li ho per miei maestri. Coloro che son ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] dell'Impero si arriva al 65%, cifra questa abbastanza elevata se si pensa che nella Svezia, uno dei paesi più ricchi di foreste del mondo ma solo tempi: p. es. okonau, vuol dire tanto io agisco, come tu agisci, voi agite, ecc. Questa imprecisione, ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Eraclio (565-641). - L'opera di Giustiniano, per quanto romanamente pensata e attuata, non poteva durare. I due mondi, l'orientale e questa volta con perfetta consapevolezza, se disse di sé: "Io non dirò nulla che sia mio"; egli simboleggia bene in ...
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pensare
v. tr. e intr. [dal lat. pensare, intens. di pendĕre «pensare»; cfr. pesare] (io pènso, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Con uso assol., e sign. generico, esercitare l’attività del pensiero, cioè l’attività psichica per cui l’uomo...
io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...