IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] et del mithridato libri due (Venezia 1572, p. 35), così scrisse: "Et io mi ricordo, che quando l'Imperato la fece la prima volta [scil. la dell'I. sono riconducibili a un ambito di assoluto lealismo spagnolo e monarchico, fatto che non escludeva ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] razionalismo e l'empirismo? Non bisogna, io dissi, disperarne. Con questa veduta io cercai di fare un'analisi esatta dell' umano a rinviare a un essere divino in sé perfetto e assoluto, causa sui e al tempo stesso causa produttrice del mondo ...
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SPINOLA, Andrea
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Genova da Francesco (quondam Giovanni) e da Maria Grimaldi Cavalleroni (quondam Giovanni Battista), forse nel 1562. Fu verosimilmente il più giovane tra [...] miei scritti, mi ci hà particolarmente indotto, l’haver io cambiata opinione, in molte cose, chiarito dalla esperienza presa ma, governando e reprimendo «con maniera ch’abbia dell’assoluto», posero a «dormir le leggi», vollero «straregnare» ( ...
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SCIALOJA, Antonio (Toti)
Fabrizio D'Amico
– Nacque a Roma il 16 dicembre 1914 da Gustavo, ingegnere, e da Ada Persico; la sua famiglia era stata però soprattutto dedita agli studi di giurisprudenza, [...] dopo il ritorno da New York, furono spesi a saggiare l’assoluta libertà del gesto, dell’azzardo, del rapporto fisico con la sue implicazioni di cieco automatismo e di estroflessione del proprio io sulla tela, gli apparve passibile di gratuità; mentre, ...
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MUSSO, Nicolò
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Giovanni Pietro, personaggio di spicco alla corte dei Gonzaga morto nel 1618, nacque verosimilmente a Casale Monferrato (Bava, 1999, pp. 194, 198; Orlandi, [...] ), che reca sul retro un’iscrizione identificativa («Nicolaus Mussus Io. Petri Fil.») dove il pittore si ritrae poco più caravaggesco. L’opera dovette rappresentare un hapax assoluto nel sonnolento panorama figurativo casalese e il confronto ...
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MONTE, Andrea
Marco Berisso
MONTE, Andrea. – Rimatore fiorentino vissuto nella seconda metà del secolo XIII.
Di lui rimangono 11 canzoni e un centinaio circa di sonetti, quasi tutti conservati esclusivamente [...] è aperta dalla canzone di Monte Più soferir no·m posso ch’io non dica (canz. VI), definita dal poeta «Cordoglio» e la romana Chiesa, il suo Pastore, son. 64) ribadisce l’assoluto primato di Carlo, nel suo ruolo di «guardatore» dell’Impero per ...
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TOCCO, Felice
Simonetta Bassi
– Nacque a Catanzaro l’11 settembre 1845 (ma la nascita venne registrata negli archivi parrocchiali solo il giorno successivo) da don Nicola Antonio di Tocco, patrizio [...] si decise di riprenderlo. E lo dovetti riprendere anch’io nelle relazioni familiari, ché in tutti gli atti pubblici in cui Tocco replicò a Montanari richiamandosi al magistero napoletano: «l’assoluto non è qualcosa d’inerte e d’immobile, ma è vita, ...
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GANDUSIO, Antonio
Emanuela Del Monaco
Nacque a Rovigno d'Istria da Zaccaria, avvocato, e da Maria Adelmaco, il 29 luglio 1875. Compì gli studi liceali a Trieste. Nel 1891, per assecondare il volere [...] con A. De Sanctis, ma questa volta come "brillante assoluto". Prima attrice era Emma Gramatica. Impegnatosi con Virginia Reiter testo: "In me tutto è studiato" soleva dire "ed il comico io l'ho sempre considerato una cosa seria" (ibid., p. 65).
Tra ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] coppia con il padre fino al 1825 e poi come primo buffo assoluto fino alla fine della sua carriera. Al Fondo lo troviamo nel multa e fare la causa con l'impresario di Monopoli... ma io non volli per due ragioni la prima che avrei discreditato la mia ...
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DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] de' Medici riuscì così ad esercitare un controllo assoluto sulla politica del Comune fiorentino imponendo da un . Se chosì vi paressi levate et ponete quello pare a voi; et io sono schorso con voi più che non arei fatto chon altri, perché scrivendo ...
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io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...
assolare1
assolare1 v. tr. [der. di solo] (io assólo, ecc.), non com. – Ridurre a uno solo; a. una carta, nel gioco del tressette e in altri, tenere in mano una sola carta di un dato seme.