ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] il Boccaccio, restando l'A. perplesso alla notizia della sua nomina, richiestone della ragione, avrebbe risposto: "Penso: se io vo, chi rimane?, e se io rimango, chi va?" (Vita XXV, Compendio XXI, ediz. Guerri). L'ambasceria si mosse da Firenze circa ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] me mandate che dovete fare una Pace per la Russia ed io vi mando che fra poco faremo la guerra con questa potenza Già nel partire da Roma per la missione parigina il C. aveva pensato di cogliere l'occasione per una visita a Londra (lett. al Cicognara ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 1461, in Nogara, pp. 190-193).
Un altro progetto, a cui pensò di applicarsi, fu la storia di Venezia, facendo eccezione ai suoi principi di , imperoché egli è andato a l'altro mondo, et io per adesso non mi curo andarli adietro").
Questa parte, ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] "Amico, vi sono grato del vostro ricordarvi di me. Penso alla persona che chiedete come centro visibile del Partito: ma d'esserne stato in certo senso il pegno: "è duopo ch'io dica alla Camera che credo di non aver mai assistito neppure una volta ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] garanzie solo per il "particulare di Juliano" ma il papa doveva pensare "non... manco alla chiesa et suo honore" (Arch. di St si faccia un concilio generale, nel che - aggiungeva Campeggi - io so la mente di N. S. et spero condurre questo articolo ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] all'editore Giovanni Ricordi, in data 14 giugno 1834: "Non ho io scritto la Sonnambula dall'11 gennaio al 6 marzo? Ma fu un caso sinora note scritte da Napoli ci informano che già egli stava pensando all'opera nuova per la Fenice. Pare che più lungo ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] anziano aumenta a ogni nuova pagina che leggo di lui; io mi confermo ogni giorno nei miei studi sulla sua calma e 21). Al progetto, appoggiato dal Braun che in passato l'aveva pensato egli stesso, il Mommsen si era associato Heinrich Brunn, il futuro ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] io posso poco sperare a favor del Vescovo". L'intervento del diplomatico francese si rivelerà tuttavia decisivo per la sorte del Vergerio. Sebbene privato della Chiesa di Capodistria, si ritarda la sua sostituzione e il D. teme che si pensi come io t ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] nuova esposizione dell'ipotesi dell'A. Egli dice: "Io sono partito dalla mia ipotesi dell'uguaglianza di distanza quest'ultimo punto il Dalton aveva idee diverse - il chimico inglese pensava che la quantità di calorico fosse uguale, ma l'alone più o ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] grande simplicità sarebbe d'aspettare e fidarmi di quello che io non ò, né sono secura d'avere". Èproprio ciò sua cattolicità, la sua struttura gerarchica e il sacerdozio; C. non pensa a svalutarne la funzione sacrale, è che il suo cruccio si rivolge ...
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pensare
v. tr. e intr. [dal lat. pensare, intens. di pendĕre «pensare»; cfr. pesare] (io pènso, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Con uso assol., e sign. generico, esercitare l’attività del pensiero, cioè l’attività psichica per cui l’uomo...
io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...