Può dirlo, nessuno dovrebbe biasimarla. Vero è che, di solito, i verbi esprimenti un’opinione o una persuasione pretendono il congiuntivo (penso che sia meglio aprire l’ombrello; ritengo che il calcolo [...] sia sbagliato; suppongo che non siano d’accordo ...
Leggi Tutto
In italiano si assiste spesso a fenomeni di allineamento analogico tra forme verbali composte provenienti dal latino per via dotta, che presentano oscillazioni tra una forma etimologica originaria e una forma con spostamento dell'accento tonico sull ...
Leggi Tutto
Andrea SalviatiHanno ragione entrambi, sia chi ha posto il quesito, sia l'amico fiorentino presentato come scorretto locutore, per quanto la forma panitaliana, diffusa quindi su tutto il territorio nazionale, sia spegnere, essendo spengere rimasta p ...
Leggi Tutto
pensare
v. tr. e intr. [dal lat. pensare, intens. di pendĕre «pensare»; cfr. pesare] (io pènso, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Con uso assol., e sign. generico, esercitare l’attività del pensiero, cioè l’attività psichica per cui l’uomo...
io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...
oltrapagato
Solo in Rime XCI 52 Quand'io penso un gentil disio... / parmi esser di merzede oltrapagato. Il vocabolo è " un composto di gusto provenzale " (Contini), conforme alla dotta elaborazione che caratterizza tutta la lirica.
Pronome di 1ª persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé stessa. Sia nel linguaggio della filosofia e psicologia sia nell’uso corrente, designa la personalità umana, l’uomo in quanto ha coscienza...