ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] cura delle leucemie, policitemie e tumori ossei, godendo questi elementi di una specifica localizzazione nelle ossa, ed il radio-iodio nei tumori della tiroide dove anche è nota la sua localizzazione elettiva. In diagnostica si usa quest'ultimo nella ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] interessa aree estremamente limitate. Le proprietà terapeutiche di questi aerosol, legate più che altro alle tracce ossidanti di iodio o bromo, possono, d'altra parte, presentare caratteristiche non favorevoli per la salute a causa dell'eccesso di ...
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Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine femtochimica, derivato dalla fusione di femtosecondo (10−15 s) e chimica, è stato coniato, negli ultimi venti anni del XX sec., dal gruppo di ricerca diretto [...] a circa 250 fs, sufficiente per permettere al gruppo CN di giungere a una distanza R∞ di separazione dall'atomo di iodio superiore a ∼6 Å, comincia la fluorescenza, perché ora il gruppo CN libero assorbe esattamente alla frequenza del fotone λ2, come ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] ossidi formatori del reticolo vetroso (anidride borica o fosforica) e un’alta concentrazione di ioni (anche ioni cloro e iodio). Si usano in batterie miniaturizzate per orologi o calcolatrici, o in batterie ad alta densità di energia per autotrazione ...
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Chimico e fisico (Saint Léonard 1778 - Parigi 1850). Primogenito di un procuratore reale del suo paese natale, G.-L. ricevette la sua prima formazione scientifica in un modesto collegio parigino. [...] numerosi lavori sul comportamento elettrochimico e sulle proprietà di alcuni sali dei metalli alcalini, del cloro e dello iodio. Quelli concernenti i due alogeni, in particolare, condussero G.-L. a mettere in dubbio la teoria ossigenica della ...
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Nona lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma primitiva della lettera i nell’alfabeto fenicio era ✂ e il suo valore fonetico era quello di un i semiconsonante. La forma si venne via via semplificando: [...] . In italiano il fenomeno si è ridotto a poche formule come per iscritto.
Per i greco ➔ Y.
Chimica
Simbolo dello iodio.
Fisica
La lettera I indica tradizionalmente il momento di inerzia di un sistema materiale, l’intensità di un’onda; la lettera ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] Alan G. MacDiarmid, della University of Pennsylvania di Filadelfia e dallo stesso Heeger, riescono a produrre poliacetilene drogato con iodio, avente una conducibilità elettrica di un solo ordine di grandezza minore di quella del rame, il più diffuso ...
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spettroscopio Strumento in grado di produrre, misurare e registrare uno spettro di assorbimento o di emissione. Per estensione, il nome di s. veniva dato anche a dispositivi per l’analisi spettrale di [...] . Le sorgenti policromatiche utilizzate nel visibile sono solitamente le lampade a filamento di tungsteno o le lampade quarzo-iodio, nell’ultravioletto si utilizza la lampada ad arco al deuterio (➔ lampada). Nel campo dell’infrarosso si devono usare ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] fisici. Le misurazioni di Dumas della densità dell'idrogeno, dell'azoto, del cloro, del bromo e dello iodio fornivano risultati incoraggianti, poiché i valori numerici erano in accordo con gli equivalenti chimici derivati dalle analisi quantitative ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] tra gli alogenuri e i metalli alcalini.
Ben presto, altre discrepanze analoghe a quella calcio/argo, che coinvolgevano iodio/tellurio e cobalto/nichel, furono accettate come vere e proprie anomalie e non come errori di misura. Tali anomalie ...
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iodio
iòdio (ant. iòdo) s. m. [dal fr. iode, coniato nel 1812 dal chimico e fisico J.-L. Gay-Lussac, che lo trasse dal gr. ἰοειδής «violetto» (comp. di ἴον «viola» e -ειδής (v. -oide), per il colore dei suoi vapori)]. – Elemento chimico, di...
iod
iòd (o yòd) s. m. [adattam. dell’ebraico yōd]. – Nome della decima lettera degli alfabeti fenicio ed ebraico, che indica la i semiconsonante 〈i̯〉 ed è per lo più traslitterata con il simbolo y. La voce originaria fenicia fu adattata dai...