Cosmologia
FFrancesco Melchiorri
di Francesco Melchiorri
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La transizione della cosmologia dal 'complicato' al 'semplice' (1970-1980). ▭ 3. Dal 'semplice' al 'complicato' [...] a rendere conto di fatti semplici che per i risultati dei test proposti.
Dunque, a partire dall'individuazione del redshift spettro del fondo cosmico non c'è traccia di interazione con gasionizzato: in altre parole, tra noi e la LSS ci può essere ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
Chimica spaziale ed esobiologia
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. Tuttavia fino alla metà del [...] in grado di agire sul gas prevalentemente neutro grazie a queste piccole quantità di ionizzazione ed è ciò che consente al in un caso, ma chiaramente questo è possibile nell'1% ca. dei casi in cui il piano dell'orbita dell'esopianeta si presenta di ...
Leggi Tutto
Materia, stabilità della
Walter Thirring
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Argomenti euristici. 3. La dimostrazione. 4. Conseguenze. a) Stabilità relativistica. b) L'esistenza di dinamiche locali. [...] orbite con raggi particolari sono possibili e il più piccolo dei raggi possibili è il famoso ‛raggio di Bohr', a0 esattamente all'energia di ionizzazione dell'idrogeno. Inoltre, , con 1/Δx. Per questo il gas di elettroni con velocità vicina a c ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] il litio (A=7). Nel 1898, dopo essersi dotato dei mezzi per liquefare i gas atmosferici, scoprì il neon (A=20), e altri uno stato stazionario all'altro, non è necessario alcun processo di ionizzazione; quando si ha una transizione tra lo stato n e ...
Leggi Tutto
Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. A metà del XIX sec., a causa della crescente consapevolezza che il tempo che [...] in grado di agire sul gas prevalentemente neutro grazie a queste piccole quantità di ionizzazione ed è ciò che consente in un'occasione, ma chiaramente questo è possibile nell'1% circa dei casi in cui il piano dell'orbita dell'esopianeta si presenta ...
Leggi Tutto
La grande scienza. L'astronomia multicanale
Lodewijk Woltjer
L'astronomia multicanale
Per lungo tempo le osservazioni astronomiche sono state effettuate soltanto nella parte visibile, od 'ottica', [...] di sei volte.
Per ridurre il peso degli specchi primari dei grandi telescopi si utilizza la cosiddetta ottica attiva che, con presente un gas, del quale i raggi X possono ionizzare alcuni degli atomi; gli elettroni prodotti nella ionizzazione sono ...
Leggi Tutto
Elementi chimici: origine e natura
Peter W. Atkins
Un atomo consiste in un nucleo molto piccolo circondato da elettroni. Il nucleo è carico positivamente e, malgrado la sua piccola dimensione, costituisce [...] è indicato con Z. Il numero totale dei nucleoni in un nucleo è detto numero alogeni, e quelli del Gruppo 18 gas nobili.
Le righe orizzontali della tavola partner. Tipicamente, le energie di ionizzazione aumentano da sinistra a destra lungo ...
Leggi Tutto
Composti organometallici
Günther Wilke
di Günther Wilke
Composti organometallici
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Gruppo principale e metalli di transizione. 4. Tipi di legame. 5. Sintesi. [...] aumenta, poiché questi metalli hanno un potenziale di ionizzazione relativamente basso e cedono con facilità elettroni ad ai 12 elettroni π dei due sistemi aromatici, formano una configurazione stabile del tipo di quella di un gas inerte, con 18 ...
Leggi Tutto
Il Cosmo: ammassi, galassie, sistemi
Paolo de Bernardis
La Via Lattea
L’Universo viene studiato per mezzo della luce (e più in generale delle onde elettromagnetiche) prodotta o diffusa dagli astri. [...] sono le stelle, sfere di gas incandescente nelle quali viene prodotta energia specchi primari da più di un metro dei telescopi di Herschel e Parsons fino ai altri elementi nei loro diversi stati di ionizzazione. Quando Hubble in California e Carl ...
Leggi Tutto
oscillatore
oscillatóre [Der. del lat. oscillatio -onis, dal part. pass. oscillatus di oscillare, a sua volta da oscillum, dim. di os "volto", dischetto di legno o di terracotta con l'immagine di un [...] elettrico a campo frenante: tipo di o., il primo dei quali fu l'o. Barkhausen-Kurz (1920), capace di kHz) determinato dal tempo di ionizzazione e di deionizzazione del tubo thyratron, i quali, anziché un diodo a gas (qual è la detta lampadina a neon) ...
Leggi Tutto
ionizzazione
ioniżżazióne s. f. [der. di ionizzare2]. – 1. Processo in virtù del quale un atomo o un gruppo atomico acquistano, liberando o catturando elettroni, una carica elettrica pari a una o più cariche elementari, passando dal primitivo...
vacuometro
vacüòmetro s. m. [comp. di vacuo- (v. vacuo, n. 2) e -metro]. – Strumento per la misura della pressione residua dei gas sottoposti a trattamenti con pompe a vuoto (l’intervallo di pressione misurabile con i diversi tipi di vacuometri...