ANGELI, Stefano degli
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia il 23 sett. 1623 e intraprese presto la carriera ecclesiastica vestendo l'abito dei gesuati, che mutò in quello di prete secolare, quando, nel 1668, [...] , adoperando i metodi propri di questi scienziati, allo scopo di ricercare le proprietà delle curve allora note (parabole, iperboli, cicloidi, spirali di grado superiore), le loro aree e i volumi dei solidi in diverse maniere generati dalla rotazione ...
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NOMOGRAFIA
Giuseppe PESCI
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. Il nome è di data relativamente recente, e fu introdotto da M. d'Ocagne (1891) a designare la teoria generale di quei metodi di rappresentazione geometrica delle leggi [...] si congiunge il punto B di (B) col punto C di (C); per il punto d'intersezione della congiungente con la retta di quota M passa l'iperbole di quota P. Così, p. es., per B = 5, C = −7, M = 10, si ha P = −6.
Se uno dei numeri B, C è maggiore di 10 ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] internazionale realizzato con l’aiuto e la complicità del governo britannico (Riall 2007, pp. 300, 307, 347).
Le iperboli, vuoi negative che positive, suscitate all’epoca dalla spedizione di Garibaldi sono un segno di quanto inaspettati fossero la ...
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ISOTERME (gr. ἴσος "uguale" e ϑέρμη "calore")
Leonardo Martinozzi
Si dicono isoterme le superficie (o le linee), luogo dei punti nei quali la temperatura ha un medesimo valore. Considerando, per es., [...] di v e come ordinate quelli di p: in tal caso, se il fluido considerato è un gas perfetto, le isoterme sono rami d'iperboli equilatere aventi per asintoti gli assi coordinati. Nel caso che si abbia a che fare con un gas reale la (1) assume la forma ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] o meno accentuate da quelle dei g. perfetti: per es., le isoterme non sono più rappresentate, nel piano (p, V), da rami di iperboli equilatere (diagramma di Watt; fig. 2A), come vuole la legge di Boyle per i g. perfetti, ma si presentano come in fig ...
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ORBITA
Giovanni SILVA
. Astronomia. - Si dicono orbite le traiettorie descritte dai corpi celesti, che si muovono intorno a un altro corpo centrale, verso il quale sono attratti secondo la legge di [...] una dimensione di questa ed è il semiasse maggiore a nell'ellisse o la distanza perielia q nella parabola o nel ramo d'iperbole. Un secondo elemento ne precisa la forma ed è l'eccentricità e. Il terzo elemento, cinematico, è il tempo t0 del passaggio ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] mussoliniana doveva incarnare il modello patriarcale, preferibilmente in divisa. Era un’Italia che amava i simboli, le iperboli patriottiche e le leggende, una tendenza che continuò nel tempo, caratterizzandosi e creando, grazie al cinema, un ...
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Per linguaggio giovanile si intende la varietà di lingua utilizzata nelle relazioni del gruppo dei pari da adolescenti e post-adolescenti, costituita principalmente da particolarità lessicali e fraseologiche [...] «donna molto brutta e dai modi dimessi», dal nome della moglie del personaggio cinematografico Fantozzi; alla lunga serie di iperboli citate tra le voci di lunga durata si possono aggiungere giga «grande» e mega «eccezionale, stupendo».
Sul piano ...
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Lo doloroso amor che mi conduce
Mario Pazzaglia
. Canzone (Rime LXVIII) di tre stanze con fronte e sirma, concatenatio e combinatio, sullo schema 6 + 8, abc, abc: CDEeFEGG e congedo, hilmmnn, che non [...] , la sua anima, colà, starà tanto attenta / d'imaginar colei per cui s'è mossa, / che nulla pena avrà ched ella senta. L'iperbole ardita, ed eterodossa, se non la si prenda nel suo vero significato, che è quello fabuloso e poetico, fu già messa dal ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] stesso Brogi. Si nota certamente una maggiore compostezza stilistica, una più sorvegliata distribuzione del materiale agiografico (iperboli, traslati, parabole, ecc.), ma la sostanza del genere dell'eloquenza sacra resta immutata.
Di tutte queste ...
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ipèrbole s. f. [dal lat. hyperbŏle, gr. ὑπερβολή, da ὑπερβάλλω «gettare oltre» (il greco aveva già tutti e due i sign.)]. – 1. In retorica, figura consistente nell’esagerare per eccesso (è un secolo che aspetto!; te l’ho detto, te l’ho ripetuto...
iperbolico
iperbòlico agg. [dal lat. tardo hyperbolĭcus, gr. ὑπερβολικός (soltanto nel sign. 1)] (pl. m. -ci). – 1. Dell’iperbole, che costituisce iperbole, o fa uso di iperboli: frase, espressione i.; una comparazione i.; linguaggio, stile...