Aumento della ventilazione polmonare per maggiore frequenza e profondità degli atti respiratori. Si osserva dopo sforzi, in stati tossici, infettivi e in caso di tensione emotiva.
La sindrome da i. è un insieme di segni e sintomi (palpitazione, ansia, tremore, spasmi muscolari ecc.) associati a una respirazione troppo profonda e rapida, con diminuzione dell’anidride carbonica nel sangue. Per la diagnosi ...
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Complesso di manifestazioni morbose causato dalla variazione della pressione barometrica.
In ipobaria (per es. alta quota), si ha una riduzione della frazione di O2 nell’aria inspirata e quindi ipossiemia, [...] stimolo all’iperventilazione e sviluppo di alcalosi respiratoria. Ciò si manifesta con cefalea, stanchezza, nausea e disturbi del sonno (mal di montagna acuto). Questi sintomi compaiono quando la pressione scende al di sotto di 500-400 mmHg ossia ...
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Transitoria sospensione del respiro, volontaria o di natura patologica. La durata dipende dal contenuto ematico di O2 e CO2 all’inizio dell’a.: se è preceduta da una ventilazione a riposo, non può superare [...] i 30-45 s; dopo iperventilazione, può durare anche qualche minuto.
A. fetale Durante la vita intrauterina, i polmoni non partecipano agli scambi di O2 e CO2, che si realizzano tramite la respirazione materna, grazie alla circolazione materno-fetale a ...
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tetania Quadro morboso caratterizzato da ipereccitabilità neuromuscolare. A seconda della modalità di comparsa dei fenomeni si distinguono: la t. latente, in cui manca una sintomatologia spontanea ed esiste [...] ad alterazioni del metabolismo calciofosforico, alle quali vengono ascritte: forme da alcalosi (conseguenti a iperventilazione polmonare, stati febbrili, vomiti profusi, cloropenia, larghe somministrazioni di sostanze alcaline); forme neurogene, da ...
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Dispnea
Anna Maria Verde
In medicina con il termine dispnea (dal greco δύσπνοια, latino tardo dyspnoea, "difficoltà del respiro") si intende l'anomala e molesta sensazione del proprio respiro. Si tratta [...] protratti di immobilità o scarsa attività fisica. La dispnea è presente nel 50-90% dei pazienti con sindrome di iperventilazione alveolare, nei quali un incremento costante della ventilazione mantiene i valori ematici di CO₂ inferiori alla norma. La ...
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RESPIRATORIO, APPARATO (XXIX, p. 99)
Rodolfo MARGARIA
Fisiologia. I concetti sulla meccanica respiratoria sono cambiati sensibilmente durante gli ultimi anni, poiché mentre si pensava prima che l'espansione [...] . Il sangue arterioso può perciò trovarsi povero di ossigeno (anossiemia), e questa condizione essere causa di iperventilazione polmonare. Questo conduce ad un aumento della pressione parziale dell'ossigeno negli alveoli e ad una corrispondente ...
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Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] per quel che riguarda l'iperglicemia e l'ipercaliemia dell'acidosi e l'abbassamento della pCO2, ancorché l'iperventilazione iniziale, stimolata per via riflessa, ma mantenuta dall'acidosi, svolga un ruolo precoce nella caduta della pCO2 arteriosa ...
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Sincope
Giancarlo Urbinati
Nel linguaggio medico, si definisce sincope (dal greco συγκοπή, derivato di συγκόπτω, "spezzare") la sospensione, perlopiù transitoria, della coscienza, provocata da improvvisa [...] cardiogene, l'ipotensione ortostatica, le occlusioni arteriose cerebrali, l'ipersensibilità del seno carotideo, l'ipoglicemia, l'iperventilazione, la sindrome postminzionale, la tosse, l'arresto cardiaco riflesso, la nevralgia del IX paio di nervi ...
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Immersione subacquea
Bruno Grassi
Red.
Inizialmente nata a scopi lavorativi o bellici, l'immersione subacquea è attualmente praticata soprattutto a livello sportivo o ricreativo, benché l'evoluzione [...] là di un valore soglia, tanto più alta è la paCO₂ tanto più intenso è lo stimolo a ventilare (e viceversa). L'iperventilazione prima dell'immersione pertanto, riducendo la paCO₂, ritarda il punto in cui, durante la successiva immersione, lo stimolo a ...
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Vertigine
Renato Grasso
Francesco Lacquaniti
Bruno Callieri
Con il termine vertigine (dal latino vertigo, "capogiro", derivato di vertere, "volgere") si intende una sensazione illusoria di rotazione [...] supersonici e nei sommozzatori), nella vertigine da altezza (acrofobia), nel male da sbarco e nell'iperventilazione. Possono inoltre essere manifestazioni secondarie di condizioni francamente patologiche come l'ipoglicemia, gli stati presincopali ...
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altitudine
altitùdine s. f. [dal lat. altitudo -dĭnis, der. di altus «alto1»]. – 1. In geografia, altezza di un luogo sul livello medio marino, lo stesso che altezza assoluta (v. altezza, n. 1 a). Effetto di a., per una grandezza geofisica,...