ormoni ipofisari
Ormoni secreti dall’adenoipofisi e dalla neuroipofisi. Gli o. adenoipofisari, la cui produzione è regolata dagli ormoni di rilascio ipotalamici, agiscono su organi bersaglio nei quali [...] crescita o somatotropo, che regola il metabolismo e la crescita. Gli o. neuroipofisari (➔ ossitocina; vasopressina) sono invece sintetizzati da neuroni localizzati nell’ipotalamo e secreti all’estremità dei loro assoni, che terminano nell’ipofisi. ...
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neuroendocrino, sistema
Sistema fisiologico che riguarda la secrezione di ormoni da parte di cellule del sistema nervoso. Scoperto nel 1919 da C. Spiedel (1893-1982), con l’osservazione che i neuroni [...] e il cuore. La scoperta della sostanza P, della somatostatina, degli oppioidi endogeni, degli ormoni di rilascio ipotalamici che agiscono sull’ipofisi, ha fatto del sistema n. uno dei campi di maggior sviluppo della neurobiologia.
Meccanismi ...
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tropina
Sostanza caratterizzata dalla proprietà di dirigersi verso un determinato bersaglio. In partic., si definiscono t., od ormoni tropici, i sei ormoni prodotti dall’ipofisi anteriore (adenoipofisi), [...] in risposta agli ormoni ipotalamici. Le t. sono costituite da polipeptidi relativamente lunghi che, a loro volta, attivano la risposta ormonale delle ghiandole endocrine. Infatti, l’ormone adrenocorticotropo (ACTH, o corticotropina) stimola la ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] , non sufficiente a provocare un'ovulazione ; 3) sono stati osservati lunghi periodi di diestro in ratti con lesioni al limite tra ipotalamo e talamo, al di sopra del NPV e del nucleo dorso-mediano.
Le ovaie di questi ratti contengono corpi lutei di ...
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(o prolactina) Ormone proteico gonadotropo costituito da 198 amminoacidi, detto anche luteotropina (od ormone luteotropo), ormone lattotropo o galattagogo. È secreta dalle cellule eosinofile dell’ipofisi [...] anteriore e la sua produzione è regolata da due ormoni ipotalamici: la prolattoliberina e la prolattostatina. La p. stimola la produzione di progesterone da parte dei corpi lutei, esercita un’azione antigonadotropica, promuove lo sviluppo della ...
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neuropeptide
Peptide attivo nel sistema nervoso centrale e periferico che possiede attività neurotrasmettitoriali. I neuropeptidi possono essere sintetizzati dagli stessi neuroni che sintetizzano i neurotrasmettitori [...] classici. I primi studiati sono stati la ossitocina e la vasopressina, seguiti poi da ormoni ipotalamici quali la somatostatina, il fattore per la liberazione della tirotropina, il fattore per la liberazione dell’ormone luteinizzante, la ...
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Farmaco che promuove la mestruazione. Agiscono come tali gli ormoni estrogeni (follicolina), i progestinici (progesterone), le associazioni estroprogestiniche, queste ultime impiegate in forma sequenziale [...] (20-21 giorni) per ricalcare la secrezione ovarica dei cicli fisiologici. Esistono inoltre e. ad azione indiretta, che agiscono sui centri ipotalamici o ipofisari, stimolando la secrezione delle gonadotropine. ...
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ipotalamo
Porzione basale del diencefalo, in rapporto con l’ipofisi mediante un ristretto peduncolo. Ne fanno parte, oltre alla sostanza grigia che circonda quest’ultimo, il tuber cinereum, il peduncolo [...] e di vari fenomeni della vita istintiva, al centro dei rapporti fra sistema nervoso e sistema endocrino. La neurosecrezione ipotalamica a opera dei nuclei posti a tale livello dimostra l’integrazione tra sistema nervoso e sistema endocrino. Si tratta ...
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La porzione basale del diencefalo, in rapporto con l’ipofisi mediante un ristretto peduncolo. Ne fanno parte, oltre alla sostanza grigia che circonda quest’ultimo, il tuber cinereum, il peduncolo dell’ipofisi [...] e di vari fenomeni della vita istintiva, al centro dei rapporti fra sistema nervoso e sistema endocrino. La neurosecrezione ipotalamica a opera dei nuclei posti a tale livello dimostra l’integrazione tra sistema nervoso e sistema endocrino. Si tratta ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] a variare il valore di riferimento non è noto, come non è noto, del resto, il modo in cui i sensori ipotalamici ed extraipotalamici riescano a tradurre in impulsi nervosi le variazioni termiche ambientali (cioè - come si è detto - non è noto il ...
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ipotalamico
ipotalàmico agg. [der. di ipotalamo] (pl. m. -ci). – Dell’ipotalamo, che si riferisce all’ipotalamo o a sue alterazioni: nuclei i.; sindromi i.; fattori i., ormoni che controllano l’elaborazione o la liberazione di altri ormoni...
ipotalamo
ipotàlamo s. m. [comp. di ipo- e talamo, nel sign. anatomico]. – In anatomia, formazione nervosa impari mediana, che costituisce la parte inferiore del diencefalo, sede di importanti funzioni vegetative; è formata da numerosi gruppi...