(o releasing factors) Prodotti di natura proteica, elaborati a livello ipotalamico, in grado di modulare la secrezione degli ormoni sintetizzati dall’ipofisi anteriore. Rappresentano la via efferente [...] all’origine del quale si hanno vari stimoli coinvolgenti il sistema nervoso centrale con attivazione dell’ipotalamo e conseguente neurosecrezione. Al contrario gli inhibiting hormones svolgono un ruolo inibitorio sulla secrezione anteroipofisaria. Si ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] , non sufficiente a provocare un'ovulazione ; 3) sono stati osservati lunghi periodi di diestro in ratti con lesioni al limite tra ipotalamo e talamo, al di sopra del NPV e del nucleo dorso-mediano.
Le ovaie di questi ratti contengono corpi lutei di ...
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In endocrinologia, sigla di prolactin inhibiting factor («fattore inibitore della prolattina»), indicante il fattore inibitore ipotalamico di controllo dell’increzione della prolattina attivato dalla dopamina. ...
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pseudopubertà Comparsa dei caratteri che si sviluppano normalmente al momento della pubertà, indipendente dall’attivazione a livello ipotalamo-ipofisario (pulsatilità del GnRH ipotalamico e delle gonadotropine [...] FSH e LH ipofisarie), per adenomi funzionanti del surrene o delle cellule interstiziali delle gonadi ...
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Insufficienza funzionale della tiroide. L’i. può essere primitivo, quando è di derivazione esclusivamente tiroidea; secondario, quando è dovuto a una condizione morbosa dell’ipofisi (carenza di ormone [...] tireostimolante); terziario, per una carenza dell’ormone di rilascio ipotalamico (TRH) e, infine, periferico, quando consegue a deficit recettoriali o postrecettoriali. Nella stragrande maggioranza dei casi l’i. è primitivo e tra le cause principali ...
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Medicina
Condizione patologica temporanea che modifica la temperatura organica di riferimento, alterando il livello della normale termoregolazione corporea su una soglia di valori più alta. I meccanismi [...] causa un aumento di PGE2 (una particolare forma di prostaglandine) che interferendo con il centro della termoregolazione a sede ipotalamica ne sposta il livello di riferimento (concetto assimilabile a una vera e propria regolazione di termostato).
Lo ...
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Neurologo francese (Rouen 1876 - Parigi 1961). Da lui prende, in parte, nome la cosiddetta sindrome di G.-Barré: nella definizione originale (1916) è una radicoloneurite, primitiva o susseguente a malattie [...] del liquor, per lo più tendente a spontanea guarigione. Ha descritto anche la sindrome del crocicchio ipotalamico, emiparesi con associati disturbi neurologici particolari (sindrome di G.-Alajouanine), e una forma di meningomielite paraplegico ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] dei neuroni destinati alla produzione dei due ormoni, e della presenza di entrambi i tipi di neuroni in entrambi i nuclei ipotalamici, è anche in accordo con la recente scoperta di un ceppo di ratti (ceppo Brattleboro) il cui sistema magnocellulare è ...
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La porzione basale del diencefalo, in rapporto con l’ipofisi mediante un ristretto peduncolo. Ne fanno parte, oltre alla sostanza grigia che circonda quest’ultimo, il tuber cinereum, il peduncolo dell’ipofisi [...] e di vari fenomeni della vita istintiva, al centro dei rapporti fra sistema nervoso e sistema endocrino. La neurosecrezione ipotalamica a opera dei nuclei posti a tale livello dimostra l’integrazione tra sistema nervoso e sistema endocrino. Si tratta ...
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Notevole riduzione della statura rispetto alla media tipica di una specie animale o vegetale. Può essere determinato da cause esterne (alimentazione insufficiente, malattie acquisite), ma più spesso, soprattutto [...] di interventi terapeutici farmacologici. Nel n. ipopituitarico si distinguono forme di n. ipotalamico-ipofisario parziale, con normale sviluppo sessuale, e di n. ipotalamico-ipofisario globale, nel quale invece non si assiste a un normale sviluppo ...
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ipotalamico
ipotalàmico agg. [der. di ipotalamo] (pl. m. -ci). – Dell’ipotalamo, che si riferisce all’ipotalamo o a sue alterazioni: nuclei i.; sindromi i.; fattori i., ormoni che controllano l’elaborazione o la liberazione di altri ormoni...
ipotalamo
ipotàlamo s. m. [comp. di ipo- e talamo, nel sign. anatomico]. – In anatomia, formazione nervosa impari mediana, che costituisce la parte inferiore del diencefalo, sede di importanti funzioni vegetative; è formata da numerosi gruppi...