CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] terrieri e inunobiliari, ed era stato dissestato da decenni di pessima amministrazione, gravato da numerose ipoteche. Sorvegliando personalmente i propri interessi, attuando rigide economie, riuscì presto a liberarsi da ogni preoccupazione ...
Leggi Tutto
CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] italiano pubblicando a Torino nel 1863 il Sistema ipotecario illustrato,nuovi studi, commento alla parte dei privilegi e delle ipoteche del progetto che il ministro Miglietti aveva presentato in Senato nella tornata del 9 genn. 1862.
Il C. morì ...
Leggi Tutto
FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] lavori di provvisorio rabberciamento, tirandosi poi indietro man mano che crescevano le spese di manutenzione. Donde il ricorso alle ipoteche, donde l'esito piuttosto deprimente per cui erano "liberi" solo gli "stabili" in calle dei Fuseri, mentre ...
Leggi Tutto
CHIRONI, Gian Pietro
Mario Caravale
Nacque a Nuoro il 5 ott. 1855 da Giovanni e da Francesca Fois. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si trasferì a Cagliari, ove s'iscrisse nella [...] " (Di Majo). E il metodo dogmatico-formalista, già usato nei suoi precedenti studi, venne seguito anche nel Trattato dei privilegi, delle ipoteche e dei pegni, di cui uscì la prima parte (Parte generale) a Torino nel 1894 e la seconda (Parte speciale ...
Leggi Tutto
PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] chiuso di salotti e accademie, assumendo le forme prevalenti dell'erudizione e di un attardato settecentismo. Le ipoteche rappresentate dalla tradizione arcadica rendevano complicata la penetrazione di tendenze diverse, e anche figure più inclini a ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO, Pietrantonio
Michèle Benaiteau
– Nacque nel 1500 circa da Berardino e da Eleonora Todeschini Piccolomini, figlia del duca d’Amalfi.
Berardino aveva istituito sui suoi beni una primogenitura [...] Luigi Tansillo. Fino al 1555, stipendiò una cappella polifonica. Queste grandi ricchezze finirono tuttavia oberate da molte ipoteche. Ma finché visse Sanseverino, il patrimonio fu poco intaccato dai creditori, salvo qualche vendita. L’assenso regio ...
Leggi Tutto
PARADISI, Bruno
Aldo Mazzacane
− Nacque a Roma il 6 maggio 1909 da Luigi e da Maria Franceschi. Dalla madre, toscana, derivò un forte legame affettivo con il Grossetano, il Senese e l’Amiata, dove fino [...] , nella prospettiva di uno storicismo marcatamente idealistico, aveva inteso liberare la storia del diritto internazionale dalle ipoteche sia dell’astratto giusnaturalismo, sia della dogmatica giuspositivistica, per cogliervi invece, «oltre e più in ...
Leggi Tutto
POGGIO, Alessandro
Antonello Venturi
POGGIO, Alessandro. – Nacque a Nikolaev (oggi Mykolaïv, in Ucraina) il 14/25 (data giuliana/data gregoriana) aprile 1798 da Vittorio Amedeo e da Maddalena Dadié [...] da famiglia italiana e non particolarmente ricca (in quegli anni la tenuta di Janovka era già coperta di ipoteche), allo stesso tempo Poggio incarnava bene, invece, il carattere medio dei partecipanti alla congiura. Fu infatti soprattutto un ...
Leggi Tutto
PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] qualche ripensamento sposando la causa liberale, pur mantenendosi fedele allo Stato come suo funzionario, in quanto conservatore delle ipoteche ad Avellino e direttore del Gran libro a Napoli.
Fra 1825 e 1828 compose la Culeide, poema giocoso ...
Leggi Tutto
PAGANI, Giovan Battista
Sara Parini
PAGANI, Giovan Battista. – Figlio di Francesco e di Aurora Briani, nacque a Verona il 27 agosto 1784, da famiglia originaria di Lonato del Garda.
Laureato in utroque [...] di Lonato, e il 10 ottobre dello stesso anno trovò definitiva collocazione professionale quale conservatore dell’Ufficio delle ipoteche in Brescia, incarico che tenne fino al 1831, quando andò in pensione, formalmente per motivi di salute, ma ...
Leggi Tutto
ipoteca
ipotèca s. f. [dal lat. hypotheca, gr. ὑποϑήκη, affine a ὑποτίϑημι «mettere sotto, impegnare»]. – 1. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia costituito a favore di un creditore su beni immobili o mobili registrati del debitore...
ipotecabile
ipotecàbile agg. [der. di ipotecare]. – Che può essere ipotecato, che può cioè costituire oggetto d’ipoteca; più spesso nella forma negativa: beni non i.; anche nel sign. fig. del verbo: il futuro non è ipotecabile.