DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] membri che sotto il suo controllo continuò l'elaborazione del nuovo statuto costituzionale della Polonia: né titolo cardinalizio e non fece parte di alcuna congregazione romana. L'ipotesi che ciò sia avvenuto per uno screzio con Pio VI a motivo dei ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] 'interpretazione del Sillabo, a proposito del quale egli riaffacciò la distinzione fra tesi ed ipotesi.
Intanto confronto critico coi nuovi problemi che la storia continuamente pone. Del resto accanto ad elementi immutabili incontriamo nella Chiesa ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] alle cose) e phantastica (basata su false ipotesi e principi fittizi), insegnata nelle scuole, segue entrambi gli avvenimenti in una lettera a Leibniz del 12 ag. 1693. La sua attività continuò ad essere intensa, accresciuta ora dagli impegni ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] fedeltà ad una parte.
Per tale via egli continuò a progredire anche dopo che il del Vasto mori; e in special modo ebbe aiuto dal B. nella dedica a Filippo II sembrano confermare l'ipotesi della funzione pratica e non teorica a cui era destinata. ...
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MELATO, Mariangela Caterina
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 19 settembre 1941, da Adolfo e da Lina Fabbrica.
Una famiglia di ringhiera
La Milano operosa e tenace che seppe resistere ai bombardamenti [...] dolce del successo. Prese così a raccontare storie e a inscenare monologhi davanti ai compagni di classe, e negli anni successivi continuò a con sacrificio e dedizione assoluti, a ogni ipotesi familiare. Come amava ripetere nelle interviste, aveva ...
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CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] questa libertà per esporre la teoria copernicana, soltanto come ipotesi, s’intende, per discutere della posizione della Terra trattennero a Bologna fino alla morte; le liti continue con altri frati del suo Ordine che si ribellavano a lui o volevano ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] "l'ipotesi di un passaggio della DC all'opposizione, esprimendo soprattutto la preoccupazione di salvaguardare l'identità del partito il G. non solo continuò a esercitare tale ruolo ma si spinse oltre dando vita, all'interno del partito, a una vera ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] due amici continuò nella decorazione, terminata verso il 1560 (iscrizione sul portale) del palazzo di , Il Palazzo di A. Doria a Genova, Genova 1958, pp. 81-185 passim;Id., Ipotesi sui rapporti L. C.-P. Tibaldi, in Boll. d'arte, XLIII (1958), pp. ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] soprapporta, ma non l'architrave e il timpano). L'ipotesi di un arrivo antecedente all'inizio dei lavori per l'arco del marmo, anche lo scarso aggetto del rilievo. Evidentemente il G. eseguiva anche rilievi che presupponevano il continuo riferimento ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] C. e G. Stuparich, B. Marin, A. Oberdorfer), che poi continuò a seguire regolarmente, avendo G. Mazzoni, P. Rajna, P. Villari Rožna Dolina), oggi in territorio sloveno.
L’ipotesi che riconduce il suicidio del M. a una malattia contratta nel periodo ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....