EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] vincolato. Ma il matrimonio inglese si rivelò un'ipotesi assai vaga; e del resto una breve parentesi si rivelò il trono truppe spagnole. Verso Ginevra i Cantoni di Berna e Friburgo continuavano ad occupare i territori presi nel 1536: il Vaud, il ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] Ma per il momento ci si continuò ad aggrappare ad essa. La distinzione tesi-ipotesi rimase uno dei punti fermi così descritta non deriva dal consenso dell’episcopato, ma è una prerogativa del potere papale. P. ordinò che si inserissero le parole: «ex ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] la cessione del Saluzzese dal novero delle ipotesi di accordo.
A nulla sortì l'estremo tentativo del nuovo ambasciatore l'incolumità del ducato da un'avanzata dei capi ugonotti con cui del resto il governo di Torino continuava a tenere segrete ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] in prima persona ai combattimenti - continuò la guerra contro le due città è consentita un'ipotesi non documentabile, 216 ss., 229, 233,236 s.; L. Ciaccio, Il card. legato Bertrando del Poggetto..., in Atti e mem. della R. Dep. di storia patria per le ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] il breve Super Cathedram del 9 settembre 1659 dispensò per un settennio, poi continuamente rinnovato, i missionari S. Pietro in D. Del Pesco, Colonnato di San Pietro. "Dei Portici antichi e loro diversità". Con un'ipotesi di cronologia, Roma 1988 ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] probabilmente, spinsero il C. a riprendere la redazione del Saggio, cui continuò a lavorare in un periodo magmatico, caratterizzato da suggeriva nuove ipotesi di fondo al suo pensiero politico.
Giunse a Milano a novembre o a dicembre del 1800. Visse ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] il Parlamento ha senza soluzione di continuità costituito dal 1963 a tutt'oggi; enorme la mole del materiale - relazioni e soprattutto , sembra contribuire in prima persona a un'ipotesi politica, seppure partendo dalla tradizionale subalternità alla ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] la reputazione del B. per congetture audaci e poco solide è fondata almeno in parte su ipotesi posteriori alla 12). Il B. continuava ad essere maestro ascoltato e influente, anche se il sorgere delle scuole particolari del Pais e del De Sanctis e i ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] come frutto di ingenuità, non rimane che formulare l'ipotesi secondo cui l'A. coscientemente preferiva assumere il ruolo Longo), il dibattito interno continuò fino all'XI congresso, in cui - abbandonata la richiesta del partito unico dei lavoratori, ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] , era Napoli, dove una parte del clero, nonostante la scomunica impartita dal papa, continuava a rimanere schierata con il duca 'accusa di essersi accostato al monotelismo, avanza la compiacente ipotesi che la lettera, meglio, le lettere, su cui si ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con una fune nel pozzo; la bara fu calata...