DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] della cocaina sulla coagulazione del sangue di Crostacei, avanzando l'ipotesi che gli amebociti abbiano [1936], pp. 1-92).
Uomo metodico e laborioso, il D. continuò la sua attività di scienziato fino agli ultimi giorni della carriera universitaria. Si ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] ovvero mesodermica - schierandosi in favore di quest'ultima ipotesi.
Nel 1906 fu nominato libero docente e proseguì quanto valtellinese, e che avrebbe continuato a interessarlo per tutta la vita: quello del gozzo-cretinismo endemico, vera e propria ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] uno dei personaggi che facevano parte del corteo. Si possono fare soltanto ipotesi sulle cause che indussero il C. alla causa una grossa somma di denari. Continuò così il pericoloso doppio giuoco del C., che contrariamente ai ribelli rimaneva accanto ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] chiarisce il suo scopo nel senso, che non intende proporre ipotesi o sistemi, ma "confirmare, extendere, comparare et apponere" mole e qualità dei lavori che egli continuò a produrre. Le proposte del C., sostanzialmente accolte, furono formulate nel ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] B, in relazione al tasso del metabolismo glicidico. Formulò infine l'ipotesi di "fame specifica", un della facoltà medica di Roma. Ritiratosi dall'insegnamento attivo, continuò a frequentare assiduamente il laboratorio di fisiologia romano fino agli ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] di campagna nella villa di famiglia. Gli studi letterari del G. continuarono probabilmente a Milano con Demetrio Calcondila e Giano Parrasio (ibid ambasciatore del granduca di Moscovia Basilio Magno; quanto alla prima, è stata avanzata l'ipotesi che ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] via vai di copie tra Siena e Roma indica un processo di revisione continua dei testi, anche ad anni di distanza. Nel 1611 il M. Magnino, p. 614). È controversa l'ipotesi secondo cui le capacità diagnostiche del M. l'avrebbero condotto a formulare un ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] ballottato per quell'incarico, ma senza vincerlo, nel 1310. L'ipotesi, avanzata dal Bellemo, che il bolognese fosse proprio il D l'utilità; la ristampa giuntina del 1576 testimonia che anche in quei decenni continuò ad essere usata. Il settimo ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] - Clarke - Nordio, pp. 39 s.). È ipotesi di Campana che già nel 1447 avesse commissionato al giovanissimo 1752, I, p. 31; T. Verani, Notizie del p.m. Giovacchino Castiglioni milanese…, in Continuazionedel Nuovo Giorn. de' letterati d'Italia, XLIII ( ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] fossili a quelle sulle maree e sulla salinità del mare, dalle ipotesi avanzate a proposito di vulcanismo e di sismicità alla napoletana Accademia degli Oziosi. Di fatto, l'I. continuò a tenere corrispondenza e a essere frequentato da personaggi legati ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con una fune nel pozzo; la bara fu calata...