Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] di un sistema di scambi sulle lunghe distanze. L'ipotesi si fonda su due elementi che appaiono oggi ambigui: quella dei Secondi Palazzi. Sebbene nella Grecia continentale non avvenga nulla di paragonabile a questo, va notato che il passaggio all ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] con gli occhi piccoli e i lineamenti appena abbozzati, nulla toglie alla monumentalità. Il problema che la scultura , in CronA, 4 (1965), pp. 7-29.
M.A. Di Stefano, Nuove ipotesi sui bronzetti di Castronovo, in ArchCl, 18 (1966), pp. 175- 85.
V. ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] il punto terminale di uno sviluppo su cui poco o nulla sappiamo. Il Ghirshman volle vedere le residenze dei primi capi distrutto nell'invasione persiana del 546 a. C. L'ipotesi potrebbe essere confermata dai contatti culturali e politici che le città ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] IV; Brandenburg, 1992a), a pianta centrale, che un'interessante ipotesi (Davis-Weyer, 1989) collega alla committenza dell'imperatore Antemio di ospitalità e di zone termali, non è possibile poiché nulla di esse è rimasto.
L'architettura a R. era ormai ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] in opera dei blocchi di arenaria. Le ipotesi avanzate dagli studiosi durante la ricostruzione dei l'uso del mattone a Giava orientale, Sumatra e Bali. Nulla rimane invece dell'architettura civile e della precedente architettura religiosa, anch ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] un tipo intermedio tra i due.
Varie sono le ipotesi per derivare dalle esperienze navali del Mediterraneo orientale la quel motivo navale, inserito ormai nella scenografia urbanistica.
Nulla di simile hanno le altre scuole ellenistiche: a Pergamo ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] i termini cronologici impiegati, che valgono - nella migliore delle ipotesi - solo per Naqādah, e possono perciò rappresentare solo il (o più propriamente ad Alessandria) che non deve praticamente nulla se non in modo esterno all'ambiente. La parte ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] vi avrebbe lasciato alcuna impronta significativa. Non v'è nulla di greco nell'architettura dei due edifici di culto tempio del fuoco. Non vi sono prove attendibili che convalidino l'ipotesi di S.P. Tolstov (1967), secondo cui il mausoleo- ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] bilancia nella mano levata (Griech. Religion, 1955, tav. 251). L'ipotesi è peraltro da accettare con riserva anche perché il preteso Z., per processioni di divinità che avanzano senza scopo, nel nulla (v. arcaistico, stile).
16. - Non diversamente ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] Vi è una sola eccezione che sembra confermare per altra via le ipotesi sopra esposte ed è la necropoli del Medio Regno di Kom definitivamente formulata, almeno in via di formulazione, nulla sappiamo di concreto sulle concezioni funerarie e quindi ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...