CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] della Raccolta Ferrari all'Ambrosiana costringe ad affidare alla mera ipotesi. È noto di fatto che la revisione e l'ampliamento nome del C., che i contemporanei proclamano "novo Prassitele", nulla ci è pervenuto: e dobbiam prendere atto che, pure ...
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LORENZI, Stoldo (Astoldo)
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, tra il 1533 e il 1534 da Gino di Antonio.
Nulla si sa di una sua prima formazione presso Girolamo Macchietti attestata [...] arco trionfale in occasione dell'ingresso in città dell'arcivescovo, per conto di alcuni studenti dello Studio pisano.
Se si esclude l'ipotesi di un viaggio a Firenze in occasione dell'arrivo della salma e delle esequie di Michelangelo (Utz, pp. 59 s ...
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DE FERRARI, Francesco (detto anche Francesco da Pavia)
Federica Lamera
Figlio di Bartolomeo, nacque presumibilmente a Pavia intorno al 1454 (Alizeri, 1873, II, p. 86) ed esercitò l'arte della pittura [...] D. s'incontri spessissimo nelle fonti documentarie, nulla rimane o conosciamo oggi delle numerose opere citate ), circostanza che fa supporre un'intensa attività dell'artista. L'ipotesi è comprovata anche dal fatto che i documenti danno notizia dell' ...
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LORENZO da Bologna
Silvia Moretti
Nacque molto probabilmente a Bologna dal muratore Simone che, negli anni Cinquanta del Quattrocento, potrebbe aver lavorato al castello di Rubiera e alla costruzione [...] dati, insieme con alcuni connotati stilistici, suggeriscono l'ipotesi che l'espressione "de Pardis" si riferisca all'emblema architettura, alla base di attribuzioni scarsamente o per nulla documentate, sono l'utilizzazione del bugnato a diamante ...
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GUALDI (Gualdi Lodrini), Pietro Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Nembro (nei pressi di Bergamo) il 23 dic. 1716 da Simeone di Domenico Lodrini e da Maria Zuccotti, e fu battezzato il [...] parrocchiali della città natale per solo otto anni. Nulla si conosce dell'attività romana del G.; né Giovane con tricorno (Bergamo, Accademia Carrara), nel quale, secondo un'ipotesi che la critica più recente non ha però accolto, molti vollero invece ...
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FERRARI, Euseibio
Giovanni Romano
Originario probabilmente di Vercelli, figlio di Bernardino di Pezzana, è con tutta verosimighanza da identificare con il "magistro Eusebio fabricatori", responsabile [...] Pasqua del 1512 (l'opera fu saldata il 27 ag. 1512); nulla resta purtroppo di tale impresa dal momento che anche gli affreschi (già Grammorseo. Questa serie di accertamenti rende plausibile l'ipotesi che il trittico di Magonza corrisponda alla pala ...
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GIOVANNI da Rimini
D. Benati
Pittore riminese documentato dal 1292 al 1309.Il 22 marzo 1292 Iohannes pictor, a nome proprio e dei fratelli, pagava con tre paia di capponi il canone enfiteutico dell'anno [...] del primo grande artista della scuola riminese. Caduta l'ipotesi di una sua connessione con l'ambiente romano di forse riferite a questa cappella e, poiché non vi si dispone nulla circa gli affreschi, si può pensare che essi fossero già stati ...
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REGGIO CALABRIA (῾Ρήγιον, Regium)
A. de Franciscis
Una sia pur sommaria delineazione topografica di questa città, che tanta parte ebbe nella storia della colonizzazione greca in Italia per la sua felice [...] e forse anche in epoca greca, non sia stato per nulla spostato rispetto all'attuale centro cittadino, la piazza Italia cioè menziona una basilica con portico ed un edificio termale. Secondo un'ipotesi del Ferrua (Bull. Arch. Crist., 1950, p. 227) un ...
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FILIPPO di Domenico
Massimo Medica
Poco si sa sulla vita e sull'operato di questo scultore attivo a Venezia, a Bologna e a Fano tra il 1394 e il 1423. Quella che sembra certa è la sua origine veneziana, [...] Tale confronto ha portato il Selvelli (1928) ad avanzare l'ipotesi, del tutto insostenibile, che la tomba di Margherita Gonzaga, fosse che avere lasciato il segno sullo stile di Filippo. Nulla tuttavia ci è pervenuto che possa documentare questa fase ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] supporre che il pittore fosse tornato nelle Marche. Tale ipotesi è confortata dall'esistenza di una grande tela raffigurante un di Siena (ibid., 1754). Della sua attività artistica non si sa nulla.
Fonti e Bibl.: A. Ricci, Mem. storiche delle arti e ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...