FILIPPO di Domenico
Massimo Medica
Poco si sa sulla vita e sull'operato di questo scultore attivo a Venezia, a Bologna e a Fano tra il 1394 e il 1423. Quella che sembra certa è la sua origine veneziana, [...] Tale confronto ha portato il Selvelli (1928) ad avanzare l'ipotesi, del tutto insostenibile, che la tomba di Margherita Gonzaga, fosse che avere lasciato il segno sullo stile di Filippo. Nulla tuttavia ci è pervenuto che possa documentare questa fase ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] supporre che il pittore fosse tornato nelle Marche. Tale ipotesi è confortata dall'esistenza di una grande tela raffigurante un di Siena (ibid., 1754). Della sua attività artistica non si sa nulla.
Fonti e Bibl.: A. Ricci, Mem. storiche delle arti e ...
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GATTI, Saturnino
Roberto Cannatà
Figlio di Giovanni, nacque a San Vittorino (L'Aquila) con ogni probabilità nel 1463, poiché nel censimento aquilano del 1508 risulta avere quarantacinque anni (Chini, [...] ). La critica successiva ha in parte confermato questa ipotesi, sottolineando la complessità della sua cultura orientata verso l di Francesco di Simone Ferrucci. Ma sinora poco o nulla si è detto sugli esempi verrocchieschi abruzzesi rilevabili nelle ...
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LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] (p. 800) e senza riserve dalla letteratura successiva.
Nulla si conosce in merito alla sua formazione artistica che, 1524 e il 1529 (Casciaro, p. 342).
Da segnalare infine l'ipotesi di inscrivere nel corpus ristretto del catalogo del L. un S. Rocco ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] lascia presumere che fosse originario di Roma e, al contempo, rende improbabile l'ipotesi di una possibile provenienza dai Paesi Bassi (Bertolotti, p. 221). Nulla si conosce della sua formazione. La prima testimonianza documentaria che attesta la sua ...
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GRIMALDI, Lazzaro
Anna Tambini
Figlio di Cupino nacque a Reggio Emilia il 15 apr. 1472 (Monducci, p. 207). La prima menzione del G. compare in un atto del 1493, nel quale è citato come "Lazaro de Grimaldis [...] pp. 472, 480 s.).
Di tale opera non rimane nulla; secondo Campori (1885), che non riferisce la fonte della s. Bernardino da Siena e di un altro santo francescano avvalora l'ipotesi che fosse destinata a una chiesa o a una cappella dell'Osservanza, ...
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LOMBARDO, Tommaso (Tommaso da Lugano)
Susanna Zanuso
Il luogo e la data di nascita e la famiglia d'origine del L. non sono noti. Le sole notizie certe che lo riguardano si riferiscono agli anni in cui [...] Nobili poi in collezione privata veneziana, e ha avanzato l'ipotesi che possa trattarsi di un'opera autografa del Sansovino, utilizzata del L. che dovette essere significativo e del quale oggi nulla si conosce.
Poche sono le opere attribuite al L. ...
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JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] , I, Firenze 1878, pp. 575 s.), che riportava a Taddeo Gaddi l'iscrizione con la data e la firma.
Non si sa nulla sulla formazione di J., a eccezione di ciò che si può dedurre dall'analisi delle sue opere, peraltro caratterizzate da netti cambiamenti ...
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GIUGNO (Zugno, Zugni), Francesco
Sonia Bozzi
Nacque nel 1577 a Brescia (Boselli). Benché sia stato un eccellente e prolifico interprete del manierismo bresciano, il G. è tuttora un pittore poco conosciuto. [...] attuale, di poter precisare l'identità dei personaggi sopracitati, nulla esclude che si tratti soltanto di un caso di esso si sia svolto durante l'ultimo decennio del Cinquecento. L'ipotesi si basa sul fatto che la Circoncisione del 1605 per S. ...
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PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini
Chiara Bombardini
PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini. – Nacque a Vicenza il 31 marzo 1681 (Cappiello, 1974-1975, p. 26) e iniziò la sua carriera [...] (Ticozzi, 1818); nonostante che la prima ipotesi risulti cronologicamente incongruente, non si può negare di S. Marco in S. Girolamo degli Scalzi (post 1735), per nulla estraneo alla lezione maffeiana, come mostrano le figure sullo sfondo e le ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...