DESIDERIO di Giovanni (Desiderio da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Figlio del pittore e intagliatore Giovanni di Francia, o Francione, nacque probabilmente a Feltre (Belluno) tra il 1451 e il 1452.
Giovannidi [...] probabilmente anche nella facciata di palazzo Montalban-Raccola a Conegliano, firmata da Dario e datata 1474. Nulla pertanto contrasta validamente all'ipotesi di Dario da Treviso maestro di D., la cui arte, goticizzante e anch'essa alquanto ingenua ...
Leggi Tutto
ANGELO da Fossombrone
Claudio Leonardi
Vissuto nella seconda metà dei sec. XIV e nei primi anni almeno del secolo XV, A. da Fossombrone (la tradizione è composita: Forosempronii, Foresimfraneo, Fossinfronte, [...] Non se ne sa la data di nascita come non si conosce nulla della famiglia di origine.
Il Gloria pensò che A. fosse medicina a Padova, ma il Vernarecci notò l'infondatezza dell'ipotesi. Per altro le ricerche di quest'ultiino negli archivi di ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 22 genn. 1568 da Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e da Elisabetta Loredan.
Il padre, attraverso l'esercizio della mercatura [...] sono comunque le notizie su di lui, assolutamente nulla sappiamo della sua giovinezza; appena qualche giorno dopo la carica di savio del Consiglio. A favore della prima ipotesi parlano le non floride condizioni economiche della famiglia (il ...
Leggi Tutto
DECIO, Antonio
Flavio De Bernardinis
Nacque ad Orte (Viterbo) probabilmente oltre il 1560 e morì poco dopo il 1617, anno della stampa vicentina della tragedia Acripanda, volendo seguire il Crescimbeni, [...] un'attenzione tutt'altro che acerba ed una cura per nulla superficiale nei riguardi delle esigenze spettacofistiche del genere.
L'azione tra i più giovani ad essersi segnalati, ed ipotesi letterarie probabilmente più regolari e meditate rispetto al ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Messina
Margherita Spampinato Beretta
Nulla si conosce di F., cui il codice Laurenziano Rediano 9 attribuisce solo il sonetto "Oi Siri Deo, con forte fu lo punto", B1 412, preceduto dalla [...] del dibattito che dalla Provenza, proprio attraverso la scuola siciliana, giungerà allo stilnovo. Si tratta di un'ipotesi ardita, fondata essenzialmente su un lavoro di congettura e resa più precaria dal carattere altamente formalizzato della prima ...
Leggi Tutto
CADEMOSTO, Marco
Renato Pastore
Restano tuttora assai scarse le notizie intorno alla biografia del C., cui possono essere attribuite con sicurezza soltanto una nascita lodigiana e una non occasionale [...] ravvicinato alla scrittura del C. non consente di formulare ipotesi critiche di qualche ampiezza, tantoché al Di Francia della più tarda e nota commedia di Regnard, Le légataire universel.
Nulla si sa allo stato attuale intorno al luogo e alla data ...
Leggi Tutto
DOLCINI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nacque a Bologna da famiglia appartenente alla nobiltà e venne battezzato il 26 dic. 1568.
Della sua formazione e cultura non si conosce nulla. Uniche date certe [...] 'anno. L'Agucchi stesso non manca di suggerire la cosa in una missiva inviata il 16 dic. 1631 da Venezia, avanzando l'ipotesi che "se questa [lettera] si stampasse nel fine dell'Istoria di Vs. convenendo all'Istorico anzi il narrare, che il provare ...
Leggi Tutto
BON, Nicolò
Gino Benzoni
Nato a Candia nel 1635, da nobile famiglia di origini veneziane, si trasferì a Venezia all'età di sedici anni. Conseguita la laurea in utroque presso lo Studio di Padova, si [...] cenno presso il Patin e lo stesso Vaillant. Ma il fatto che il B. non abbia mai pubblicato nulla per tutta la vita rende improbabile l'ipotesi che si trattasse di opere prossime alla stampa. Più verosimile è credere che esse fossero ancora allo stato ...
Leggi Tutto
GIANNETTI, Pascasio
Cesare Preti
Nacque, da Polidoro, ad Albiano Magra di Aulla in Lunigiana, il 2 ag. 1661.
Avviato agli studi filosofici, li coltivò, insieme con quelli medici, presso l'Università [...] 'auditore F.M. Sergrifi di non insegnare la filosofia atomistica. Per nulla intimidito, a detta di A. Fabroni, il G. alimentò le della struttura porosa della materia, che, attraverso l'ipotesi dei diversi ordini di combinazione dei corpuscoli, è ...
Leggi Tutto
FERDULFO
Jörg Jarnut
L'unica testimonianza dell'esistenza di F. è il colorito racconto della sconfitta inflittagli dagli Slavi, che Paolo Diacono, più di tre generazioni dopo gli avvenimenti, riferi [...] anno seguente.
Sul governo di F. non si sa quasi nulla e sconosciuta è anche la sua famiglia. Paolo Diacono traccia Ma tutto ciò, per la mancanza di altre fonti, resta un'ipotesi, come anche la supposizione che il ritratto estremamente negativo di F. ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...