BACIO, Pittore del (Kiss Painter)
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro l'ultimo decennio del VI sec. a. C. Gli sono state attribuite da J. D. Beazley un piccolo numero di opere - cinque coppe [...] di costumi. La coppa di Baltimora con acclamazione a Leagros ha recentemente avuto una certa notorietà per una abbastanza ingiustificata ipotesi di A. E. Raubitschek che ha proposto di vedere, nella figura del giovinetto atleta, ritto in piedi su un ...
Leggi Tutto
La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] in Puglia sono stati invece ultimamente oggetto di uno studio di R. Bartoccini.
Per l'Italia centrale è interessante l'ipotesi espressa da Fr. W. Deichmann che il S. Salvatore di Spoleto e il Tempietto del Clitunno, ritenuti paleocristiani, siano ...
Leggi Tutto
PICCINATO, Luigi
Roberto Perris
(App. II, II, p. 545)
Architetto e urbanista italiano, morto a Roma il 29 luglio 1984. Incaricato di Urbanistica dalla facoltà di Architettura di Napoli (1937-50), fu [...] , capaci di interpretare le istanze culturali, sociali ed economiche che sono alla base delle trasformazioni urbane. Prende corpo così l'ipotesi di ''piano aperto'' che P. espose nel corso dei lavori per il piano regolatore di Roma, e che avrebbe ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] 'opera di G. Matthiae. Pittura romana del Medioevo, II, a cura di F. Gandolfo, Roma 1988; S. Romano, Alcuni fatti e qualche ipotesi su S. Cecilia in Trastevere, AM, s. II, 2, 1988, 1, pp. 105-120; A. Barbero, Un documento inedito su Pietro Cavallini ...
Leggi Tutto
Giorgione
Caterina Volpi
Natura e sentimento
Le opere del pittore veneto Giorgione, attivo alla fine del Quattrocento, colpiscono per la qualità del colore e per la capacità dell'artista di comunicare [...] molto vario: come i re Magi, come tre sapienti esponenti della filosofia aristotelica, o pitagorica, o platonica: un'ipotesi suggestiva li vede come esponenti delle tre religioni monoteiste ‒ ebrea, musulmana e cristiana ‒ in concordia fra loro.
Le ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] si dichiara come colui che portas has struxit e raccomanda nel contempo un modo speciale per pulirla - potrebbe lasciare spazio all'ipotesi che Pantaleone e il figlio Mauro, al cui nome sono legate le porte di Montecassino (1066), fossero a capo di ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] ° d.C.). Molti altri soggetti sono invece di ispirazione indiana o cinese, a sostegno della tesi di coloro che rifiutano l'ipotesi di un'importazione dall'Occidente e credono, al contrario, si tratti di oggetti prodotti in loco, anche se da artigiani ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] rapporti con Fra Diamante non sono documentati. Nel 1477 è attestata una controversia con l'antico socio del padre; e l'ipotesi di un grave conflitto intercorso tra i due sembra essere corroborata da quanto si legge sia nella biografia di Filippo sia ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] artisti e di quanti operavano nella stessa direzione il F. trovava assicurazioni per certe sue intuizioni giovanili e per alcune ipotesi di lavoro maturate in patria, che gli avrebbero consentito, nel giro di pochi anni, di sveltire il lento processo ...
Leggi Tutto
BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] probabile, dato il repentino comparire dei b. inseriti nelle murature e il loro rapido diffondersi in Italia e fuori. La seconda ipotesi, che trova origine nelle osservazioni di Dawson Turner (in Marryat, 1857; 1860, pp. 32-36), per il quale i più ...
Leggi Tutto
ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.