GUIDOBONO, Giovanni Antonio
Lucia Casellato
Nacque a Savona nel 1631 da Ottaviano e da Caterina Garibaldo, come attesta l'atto di battesimo conservato presso l'archivio parrocchiale della cattedrale, [...] altre cose ad olio, e a fresco dipinse". Sulla base di tale presupposto, parte della critica ha ritenuto probabile l'ipotesi di un'attività del G. come vero e proprio pittore di figura, attribuendogli anche alcune tele normalmente riferite alla mano ...
Leggi Tutto
PIETRO di Lando
Roberto Paolo Novello
PIETRO di Lando. – Nato forse intorno al 1330, il senese Pietro di Lando è stato spesso ritenuto figlio del famoso orafo e scultore Lando di Pietro, ipotesi negata [...] dagli studi più recenti (Moretti, 2004, p. 440). Nel 1356, a Firenze, Pietro lavorava a un coro ligneo per la chiesa di Santa Croce, pagato dalla famiglia Alberti (Goldthwaite - Settesoldi - Spallanzani, ...
Leggi Tutto
GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] ipotesi sta il fatto che nei documenti relativi all'attività successiva il nome del G. è spesso accompagnato dalla menzione "da Caravaggio"; a vantaggio della prima, una lunga tradizione critica e la precoce presenza del pittore nella città dei ...
Leggi Tutto
JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] da Frinta nel 1976, di identificare il padre di J. con il pittore Mino Parcis, basata principalmente sulla constatazione della simile utilizzazione di un certo tipo di punzoni negli sfondi dorati, fatto ...
Leggi Tutto
BIANCO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Como (il Merzario è l'unico studioso a sostenere che egli abbia avuto i natali a Genova) assai probabilmente poco prima del 1590; priva di fondamento [...] data di morte del B., ma è documentato che nell'estate del 1651 non era più in vita: cade dunque l'ipotesi che sia morto durante l'epidemia di peste che colpì Genova nel 1657.
Il figlio del B.,GiovanniBattista (talora erroneamente indicato come ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] i forti accenti patetici di quest'ultimo, cui queste opere dovrebbero tuttavia spettare secondo l'opinione di Boskovits (1993).
L'ipotesi relativa alla quasi certa parentela fra i due artisti ha indotto più di un critico a prospettare l'esistenza di ...
Leggi Tutto
LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] firmata "Laurentius pinxit" e datata 1356, segnalata a Verona nel Settecento ma non più rintracciata (Maffei). Anche questa ipotesi, postulando un soggiorno di L. nella città scaligera entro la fine del sesto decennio, intende fornire una parziale ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] avanzata l'ipotesi che si dovesse trattare del borgo di Motta Visconti in provincia di Milano (Comincini), più che di Ponte in Valtellina in provincia di Sondrio, come tramandava P. Zani (1822), ma senza argomenti.
Noto con il soprannome di Duchino, ...
Leggi Tutto
FLORIMI (Florimj, Florini, Florino), Matteo
Laura Volpe
Discendente da una famiglia di calcografi, nacque verso il 1540 (Romagnoli, sec. XIX, p. 751). Fu editore e stampatore attivo a Siena.
Non sappiamo [...] da quale città provenisse: è controversa l'ipotesi che fosse giunto a Siena dalla vicina Firenze (Lusini, 1931, p. 76). A Siena, dove già nella prima metà del secolo operava un Mario Florimi anch'egli editore, il F. aprì la propria bottega in Banchi, ...
Leggi Tutto
CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] Lamo) sembra suggerire un'ipotesi negativa; un rapporto di parentela si stabilì più tardi, allorché una nipote del C., Margherita Biffi, sposò Claudio Campi, figlio di Antonio.
Dopo un avvio come orafo nella bottega del padre, il C. entrò nello ...
Leggi Tutto
ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.