BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] Ghiberti.
Piuttosto l'educazione del B. poté svolgersi presso la bottega di qualche orafo fiorentino come P. Sali (verso questa ipotesi propende decisamente l'Ortolani, 1948) o M. Finiguerra, ricordato dal Vasari nella biografia pollaiolesca.
Tale ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] (in catal., 1981, p. 400) testimonia di una mostra del genere tenuta con grande successo in S. Salvatore in Lauro. L'ipotesi che al suo arrivo il C. abbia abbandonato la pittura per applicarsi al disegno, suggerita da alcuni biografi, va senz'altro ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] , che Zeri collocava subito dopo la sosta del pittore a Perugia (pp. 94 s.).
Zampetti (1971, pp. 28 s.) suggeriva l'ipotesi di un giovanile viaggio di G. a Venezia e a Padova, eseguito prima di recarsi a Perugia, dove egli avrebbe potuto prendere ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] Caracalla, edita dalla tipografia degli zii Pagliarini, che ricevette il plauso di E.Q. Visconti. Il G. vi avanzava l'ipotesi che il vasto ambiente termale fosse una sala di studio o di ricreazione e, nella premessa, affermava di aver voluto trattare ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] , il F. fosse all'opera come scultore in cantieri diretti dall'architetto C. Fontana, suo coetaneo e conterraneo, sembra avvalorare l'ipotesi di Donati (1942, p. 527) che i due fossero in qualche modo imparentati. Il 30 sett. 1667 il F. ricevette 4 ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] palazzo e il disegno in alzato del portico nel cortile, anch'esso costruito più tardi.
Se appare sempre più solida l'ipotesi che F. fosse architetto in senso pieno, rimane invece aperta e difficile da risolvere la questione della parte che l'Alberti ...
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DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] non altro in quanto capo di una grande bottega intorno a cui ruotavano numerosi apprendisti scultori. Sembra quindi giustificata l'ipotesi che il D. sia stato attivo alla certosa ancora prima di lavorare a Brescia nel 1489, e che probabilmente abbia ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] illustrata, VII [1974], 57, p. 128); E. Borea, Loth, C., Meus..., in The Burlington Mag., CXVI(1974), pp. 666 s.; G. Biavati, Ipotesi per una vicenda art. nel pal. di A. Doria, in Genova, I (1974), pp. 39 s.; L. Lucattini, Arte e ceramiche nel Museo ...
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CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] più strette col suo gusto di modellare col colore e con la sua particolare epica pittorica. Non si può scartare, dunque, l'ipotesi che la carriera del C. si sia conclusa nell'Italia settentrionale.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite…, a cura di G ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] nelle opere della maturità non dovrebbe presupporre necessariamente un rapporto di discepolato (Abbate - Previtali), rimangono aperte le ipotesi intorno a una sua esperienza giovanile sia presso Silvestro Buono, con il quale forse collaborò nel 1571 ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.