IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] avrebbe appunto inteso designare proprio I. quale suo successore. Sulla base di questo racconto, De Vergottini avanzò l'ipotesi che I. avesse sostituito Irnerio nell'insegnamento durante il periodo in cui quest'ultimo fu scomunicato (1119-22). Il ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] lavorasse come scriba al servizio di Baldo, mentre il Savigny, sulla base dell'additio anonima prima ricordata, prospetta l'ipotesi che egli operasse in casa del maestro come ripetitore dei figli. Dalle notizie sicure in nostro possesso possiamo dire ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] essere causa di peregrinazioni le funzioni sue di assessore di giusdicenti, con i ricordi personali, si possono formulare alcune ipotesi.
Il D. dice d'esser stato in Francia prima della pubblicazione d'una certa decretale (cioè anteriormente al 1234 ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] peraltro a possedere beni e al quale il D. stesso dedica una citazione (De feud. reintegr., Et advertendum, n. 12). È infondata l'ipotesi ch'egli fosse di Gragnano (Persico).
Zio per parte del padre è il Tirone di Pimonti che nomina il D. esecutore ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] di dittatura temporanea da affidare alla guida di V. Gioberti. Da Gioberti, peraltro, lo divideva l'avversione per ogni ipotesi federalista e il fermo convincimento che il nuovo Stato italiano dovesse essere unitario.
In altra sede il M. espresse ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] e IV libro del codice civile (R. Teti, Codice civile e regime fascista, Milano 1990, pp. 164 s.). Una prima ipotesi di soluzione, stando alla testimonianza di Asquini, si orientava verso l'unificazione del diritto delle obbligazioni entro il IV libro ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] correggendo l'errore del Mameli, propose come data il 1392, anche se affermò che "forse è anteriore". L'Era nel 1939 avanzò l'ipotesi del 1386, per poi ripiegare, nel 1960, su un periodo di tempo compreso tra il 1383 ed il 1391. Infine, il Cortese ha ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] Marchesana di Pescara, con la esposizione del signor Rinaldo Corso (in Venetia), e la dedica ad Isabella Gonzaga conferma l'ipotesi che la prima parte dell'opera non sia mai stata edita singolarmente. Il commento del C. non si distacca dal tono ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] Romagnosi, ha visto nella dissertazione del G. uno degli spunti di partenza per la redazione della Genesi del diritto penale. Tale ipotesi, ripresa da altri autori, non è però suffragata da riscontri documentari. Quel che è certo è che in quegli anni ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] personale segnano dunque l’esperienza umana di Poderico.
Ma la sua fama successiva è stata legata soprattutto all’ipotesi che gli riconobbe a lungo la paternità intellettuale del codice «Filippino».
Si tratta dell’illustre manoscritto in possesso ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.