ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] e L. Pietrobono, L'epistola a Can Grande, in Giorn. dantesco, XL (1937), pp. 3-51. Più recentemente A. Mancini, Nuovi dubbi ed ipotesi sulla epistola a Can Grande, in Rendic. d. classe di scienze morali e storiche d. R. Acc. d'Italia, s. 7, IV (1942 ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] ; della madre non sappiamo nulla, se non che G. fu forse il suo unico figlio.
Sono state formulate varie ipotesi attorno all'inconsueto nome "Guittone": esso potrebbe derivare o dal vezzeggiativo Guittoncino, oppure da "guitto", che significa sporco ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] 1879, pp. 124-53;N. Caix, Chifosse il preteso Ciullod'A., in Riv. europea, X (1879), pp. 231-51;P. Cavazza, Ancora sull'ipotesi del Prof. Caix, in Rass. Palermitana, I(1879), pp. 42ss.; F. D'Ovidio, Altro contrasto sul Contrasto di C. d'A., in Giorn ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] trevigiana durante i secoli centrali del Medioevo. Studi recenti, pur ridimensionando tale pretesa, hanno riconosciuto plausibile l'ipotesi che la famiglia di G. appartenesse a un ramo impoveritosi della famiglia trevigiana dei Castelli. In una data ...
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BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] , come si ignorano, d'altra parte, i motivi che lo avevano spinto prima ad andare a Napoli, quindi ad allontanarsene. Un'ipotesi, formulata dal Mauro, è che vi sia andato per studiare legge: ma è poco probabile, almeno, che abbia conseguito la laurea ...
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GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] poeti italiani delle origini furono notai o comunque uomini di legge. Non esistono, in realtà, elementi concreti per respingere l'ipotesi del Gaspary, tant'è che lo Zaccagnini, nel 1917, e il Cristiani, nel 1955, la ritennero accettabile. Qui di ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] famiglia del D. né sugli anni della sua giovinezza, sicuramente trascorsa nel paese natale. Non è dato verificare l'ipotesi, avanzata dal figlio dei D. Pier Candido che egli, giovanissimo, abbia avuto rapporti col Petrarca quando questi si trovava ...
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GIACOMO da Pesaro
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1410 a Castel Sant'Angelo (oggi Sant'Angelo in Lizzola, in provincia di Pesaro e Urbino) da Simone, magister, e da Maria.
Compiuti i primi studi, [...] conosciuto Filelfo già a Bologna fra il '28 e il '29; in realtà non esiste alcun dato a sostegno di tale ipotesi. Nel periodo di permanenza a Firenze è invece chiaramente attestato il rapporto tra i due: a tale periodo risalgono infatti due orazioni ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] con il C., tenuto conto che costui esercitò per tutta la vita il mestiere di precettore e di maestro. Se tale ipotesi è esatta, è lecito allora congetturare che il C. appartenesse a una diramazione del casato patavino Della Comare, che fosse più ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] è orientata a privilegiare il criterio di semplicità operativa e divulgativa: "La differenza dei calcolo newtoniano e leibniziano è nell'ipotesi; per altro l'argomento ed il calcolci sono gli stessi in tutti i problemi; l'idea alemanna come anche la ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.