GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] il G., come il suo maestro Bartoli, si rivela un esponente anomalo della scuola storica, nel lasciare spazio a ipotesi, congetture e ricostruzioni critiche ad ampio raggio.
Dalla consuetudine con i manoscritti del Fondo Palatino il G. trasse spunto ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] di circa 3000 anni durante il quale la storia di questa lingua è immersa in un’oscurità quasi assoluta. Le sole ipotesi probabili si limitano a riconoscere al l., all’interno dell’indoeuropeo comune, una posizione marginale occidentale, e quindi una ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] : partire : mantenere : agradire o alla medesima rima -ura forme come dimora : ventura : figura. Ma accenni ripetuti configurano l'ipotesi che i fenomeni linguistici presenti nei testi possano attribuirsi all'autore più che al copista e che se ne ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] è solo verosimile o probabile, perché dipende dalle scelte del moderno editore, operate in base a ipotesi, magari ben ragionate, ma pur sempre ipotesi» (Stussi 2001: 231).
Ci limiteremo quindi a osservare che l’adozione del sistema fonomorfologico ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] (1995), Piemont, Lombardei, Emilia-Romagna, in LRL 1988-2005, pp. 98-111.
Gasca Queirazza, Giuliano (1996), Un’ipotesi sulla localizzazione dei Sermoni Subalpini, «Studi Piemontesi» 25, pp. 105-110.
Ineichen, Gustav (1957), Die paduanische Mundart am ...
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I modi del verbo sono sottoinsiemi di forme della ➔ coniugazione verbale caratterizzati da un complesso intreccio di proprietà semantiche, sintattiche e pragmatiche. Nel sistema verbale italiano si distinguono [...] di un trapassato (3 b.) trasformano la concessiva di (2 b.) in una condizionale concessiva, in cui il parlante può costruire ipotesi con diversi gradi di possibilità:
(3) a. anche se arrivasse in tempo, non avremmo modo di parlare
b. anche se fosse ...
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tipologia Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati dall’appartenenza a determinati [...] ricavarne a posteriori dei principi generali, e quello deduttivo, tipico dei generativisti, che si fonda sulla verifica di ipotesi teoriche a priori. L’estensione degli interessi della t. linguistica alla diacronia (i mutamenti linguistici sarebbero ...
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(basco Euskaldunak) Gruppo etnico localizzato nei Pirenei occidentali, e più precisamente nei Paesi B. e, in parte, in Navarra e, sul versante francese, nel dipartimento dei Pirenei Atlantici (Bayonne, [...] che è, secondo un’opinione quasi generale, continuazione di una delle lingue parlate dagli Iberi. L’ipotesi più frequentemente accettata considera il basco continuatore, insieme alle lingue caucasiche, delle lingue mediterranee preindoeuropee. Nel ...
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SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] quindi, descrittivo e non esplicativo. Ma, se l'ipotesi è corretta, essa sviluppa inevitabilmente una tendenza opposta a simboliche. Tutto ciò non è, per il momento, che un'ipotesi: ma nel problema che essa sottende sembra essere in gioco ...
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FONOLOGIA NATURALE
Leonardo M. Savoia
(v. fonologia, App. IV, I, p. 837)
La questione della naturalezza in f. ha avuto un ruolo centrale nello sviluppo dei modelli fonologici che sono correlati alla [...] della f. generativa. Sono alcuni lavori di D. Stampe (1969, 1972, 1973) a gettare le fondamenta di un'ipotesi sulla naturalezza fonologica che influenzerà specialmente lo studio dell'acquisizione e della patologia del linguaggio (per gli sviluppi più ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.