AFFAITATI, Fortunio
Sergio Bertelli
Forse figlio di Antonio (secondo un'ipotesi del Lancetti), nacque a Cremona nel 1510. Trasferitosi - forse dopo la morte del suo protettore, papa Paolo III (1549) [...] di Padova; e che la sua opera fosse stampata a Venezia non è motivo di per sé sufficiente a suffragare questa ipotesi. Ricordiamo tuttavia che la famiglia Affaitati ebbe nel sec. XVI stretti legami finanziari con la Repubblica veneziana. L'A. morì a ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] attuale degli studi non permette di giungere a soluzioni precise, ma sembra comunque necessario tenere conto, se non altro come ipotesi di lavoro, di elementi che si ricavano dall'esame delle fonti scritte italiane di età comunale.
I Gesta Federici ...
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CUGINI, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Sassoferrato (prov. di Ancona) probabilmente agli inizi del sec. XV, ma le notizie sulla sua vita sono scarse, frammentarie e in qualche caso fondate su ipotesi [...] , aveva rifondato gli statuti dell'università di Bologna (1450) ed era spesso intervenuto nella scelta degli insegnanti, l'ipotesi suggerita appare in qualche modo plausibile. Del resto i rapporti tra il Bessarione e la città di Sassoferrato ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] pp. 93-128, e in Opera omnia, III, pp. 1033-1061). Con questo articolo, si può dire che il G. seppellì definitivamente l'ipotesi del batterio di Tommasi-Crudeli e aprì al più largo consenso internazionale la tesi del plasmodio.
Sulla base di un'ampia ...
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BAGELLARDO (Bajalardi), Paolo, da Fiume
Enrico Carone
Nacque probabilmente a Padova, agli inizi del sec. XV, da una famiglia nobile che ivi risiedeva da molti anni.
Non è accertata l'origine dell'appellativo [...] B. a Fiume nel Quarnaro. Non avendo tuttavia la città giuliana all'epoca del B. tale nome, si può prospettare l'ipotesi che simile appellativo si riferisca ad altra località (forse Fiume, paese situato tra Pordenone e San Vito al Tagliamento), oppure ...
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FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] , e ciò ha indotto l'anonimo autore degli Elogi degli uomini illustri toscani a formulare l'ipotesi che fosse nato intorno alla metà del secolo; ipotesi non accettabile, dato che già nel 1353, come dimostra un altro documento, il F. fu immatricolato ...
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ACERBI, Enrico
Alberto Caracciolo
Nato a Castano Primo (Milano) il 25 ott. 1785 da padre chirurgo, iniziò intorno al 1810 la professione medica, che unì ad una frequente applicazione alle lettere, testimoniata [...] ed effettrici, la cura e la preservazione del morbo medesimo in particolare, e degli altri contagi in generale (Milano 1822).
In essa avanzava l'ipotesi della derivazione delle epidemie da "minuti esseri morbigeni", trasmessi dal corpo del malato ...
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GIOVANNI da Casamicciola
Fulvio Delle Donne
Il toponimico che lo identifica induce a ritenere che fosse originario dell'isola di Ischia e, sulla base del percorso della sua carriera accademica, è possibile [...] da Federico II di Svevia nel 1224, ma il difficile decollo di quella nuova istituzione potrebbe mettere in dubbio questa ipotesi. Del resto, non è nemmeno certo che a Napoli siano stati impartiti da subito insegnamenti di medicina: troppo forti erano ...
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CAPELLUTI (Capelluto, Capezzuti), Rolando (Rolandus Parmensis)
Federico Di Trocchio
Nacque probabilmente verso la fine del sec. XII a Parma, dove fu allievo del grande chirurgo Ruggero Frugardo.
Poche [...] casato collegandone l'origine al famoso medico e chirurgo. La patria del C. fu senza dubbio Parma, essendo ormai screditata l'ipotesi del De Renzi, che lo voleva nativo di Salerno.
La formazione scientifica del C. viene di solito collocata sotto l ...
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ALDOBRANDINO da Siena
Mario Marti
Secondo alcuni mss. della sua opera principale, Le Régime du corps, a noi pervenuti, è detto "da Firenze", ma certamente è "da Siena", se, come tutto lascia supporre, [...] una dedica, non si hanno notizie. Ad A. si trova anche assegnato un De practica oculorum.
Adolfo Bartoli ha avanzato l'ipotesi che l'Aldobrandino da Siena fisico e l'Aldobrando da Siena poeta, del quale ci son pervenuti pochi componimenti, siano la ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.