QUIRINO (Quirīnus)
A. Bisi
Divinità italica di oscura origine, successivamente assimilata dai latini a Romolo (v.) e a Marte (v.). La scoperta di un santuario italico a Ercole Curino presso Sulmona (v.), [...] Q. e Curino.
Anche il suo nome, di formazione aggettivale, rimane di incerta etimologia, essendo assai dubbie le due ipotesi emesse già dagli autori classici, di una derivazione dalla parola sabina curis = lancia, oppure dalla città pure sabina di ...
Leggi Tutto
CHIUSURI, Francesco
Monica Manfrini Orlandi
Scarse e oscure le notizie intorno alle origini di questo Pittore attivo a Imola tra la fine del XVII e i primi decenni del XVIII sec. Probabilmente, come [...] bolognese e più propriamente tra gli artisti che proponevano una rivisitazione in chiave settecentesca del classicismo reniano. L'ipotesi già da alcuni formulata di un suo alunnato presso il Cignani pare infatti alquanto verosimile dopo un'analisi ...
Leggi Tutto
LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] rapporto a un debito contratto con l'Opera del duomo (ibid., p. 44). Occorre a ogni modo tenere conto almeno delle ipotesi alternative avanzate da Kanter (che è tornato ad attribuire a L., sia pure senza l'ausilio di solidi argomenti, la Predica di ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] di S. Martino. Morì a Treviso tra il 29 maggio e il 26 ott. 1497 (Nepi Scirè, pp. 35-37).
L'ipotesi di identificare G. con Girolamo Pennacchi nacque verso la fine dell'Ottocento, sulla scorta delle ricerche archivistiche di Biscaro e di Paoletti ...
Leggi Tutto
LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] le sue opere come "Jacobus Laurus Romanus" lascia presumere che fosse originario di Roma e, al contempo, rende improbabile l'ipotesi di una possibile provenienza dai Paesi Bassi (Bertolotti, p. 221). Nulla si conosce della sua formazione. La prima ...
Leggi Tutto
CAMERINI (Camerino), Giovanni
Giuseppe M. Battaglini
Architetto militare attivo nel Granducato di Toscana nei primi tre quarti del sec. XVI.
Di lui non si conoscono né la data né il luogo di nascita; [...] complessi, alla cui direzione, per la parte tecnica, si trovavano, dopo il duca, sia il Sanmarino sia il Camerini.
L'ipotesi della doppia paternità dell'opera si basa su disegni e progetti originali del Belluzzi e del C., relativi ad opere sia civili ...
Leggi Tutto
LAURIYA - NANDANGARH
J. Auboyer
Località dell'India. A N del villaggio di L., nel Biha, si notano alcuni tumuli, disposti in tre file, delle quali due orientate da N a S, la terza da O a E.
I tumuli [...] di legno oggi scomparso (ve n'era ancora uno al suo posto nel 1904, quando Th. Bloch vi praticò degli scavi). Due ipotesi sono state formulate a proposito di questi tumuli: antiche tombe reali o stūpa buddisti. In ogni caso, entro uno di essi sono ...
Leggi Tutto
TYCHON (Τύχων)
C. Saletti
Divinità itifallica della buona riuscita (Strab., xiii, 588; Diod., iv, 6, 4). Il suo culto, particolarmente diffuso in Attica, potrebbe esservi stato introdotto dalla Beozia [...] l'origine sia cipriota. Identificato per lo più con Priapo, non mancano testimonianze anche di una sua assimilazione con Hermes; errata è invece l'ipotesi di una sua fusione con Zeus. Un'immagine di Hermes T. è su un tavolo a tre piedi del III sec. a ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] e la porta del Falero, perché dimostrano che non è del tutto infondata, anche se non si può accettarla in senso assoluto, l'ipotesi che fa Tucidide (ii, 15, 3 ss.) circa l'ubicazione del nucleo più antico della città bassa. Egli lo pone infatti a S ...
Leggi Tutto
BALBO, Azio (M. Attĭus Balbus)
A. Longo
Magistrato romano. Avendo sposato Giulia, sorella di Cesare, da cui ebbe Azia, moglie di Gaio Ottavio, fu nonno di Augusto (Suet., Aug., 4). Nel 60 a. C. fu pretore [...] testimonianza attraverso la moneta che ci ha lasciato il suo ritratto ed anzi l'epigrafe, M. atius balbus pr(aetor), parrebbe offrire qualche appiglio all'ipotesi che la permanenza in Sardegna sia avvenuta nel 60, durante la pretura. Si tratta di un ...
Leggi Tutto
ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.