FABRETTI (Fabbretti), Giuseppe
Lea Marzocchi
Scarse sono le notizie sulla vita del F., che fu attivo come pittore ornatista e paesista a Imola nel sec. XVIII. Non se ne conoscono gli estremi biografici: [...] d'Imola in Borgo S. Giacomo, Imola 1981, pp. 56, 346 s.; A. Mazza, La collezione di pal. Tozzoni a Imola. Ipotesi per un catalogo, Bologna 1981, p. 5; M. G. Alberti, Un singolare capitolo della cultura imolese nel secondo Settecento…, in Il Carrobbio ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] certamente di lunga durata e di solido fondamento, dato il prestigio subito dopo goduto dal pittore.
Di qui l'ipotesi (Sricchia, 1981) che egli potesse aver già parte nella "cona" francescana di Colantonio: in particolare nei Beati francescani, oggi ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] riguardanti ulteriori retribuzioni al Giambologna e l'analisi stilistica delle terrecotte mettono in dubbio tuttavia tale ipotesi.
Prive di datazioni, ma affini stilisticamente a questo gruppo, risultano un Nudo virile semidisteso (Londra, Victoria ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] : quello riconducibile al G. riguardante strettamente il portale e la soprapporta, ma non l'architrave e il timpano). L'ipotesi di un arrivo antecedente all'inizio dei lavori per l'arco di Castelnuovo, può essere avvalorata dalla presenza di stilemi ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] a contatto con Giuseppe Maria Crespi, Paolo Pagani, Andrea Pozzo, o nel solco della tradizione lombarda; merita attenzione l’ipotesi di riconoscere una primizia di Petrini nella Adorazione dei pastori in S. Rocco a Lugano (Damiani Cabrini, 2013 ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] a una Caterina, che, se non è da identificare con Anna Cecilia, può ben essere stata una sua sorella. L'ipotesi più probabile è che all'intaglio dei cristalli avessero collaborato due sorelle, delle quali una meno conosciuta dell'altra: a Caterina ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] 1905, 1906, 1907, 1908), al Suida, al Mason Perkins, e più tardi al Berenson, al Longhi. Si intrecciano ipotesi sulla sua forinazione, e vengono chiarite le sue origini francamente emiliane (Thode, A. Venturi, Suida, e particolarmente Longhi), mentre ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] da A. Todaro fosse stata prospettata (1933 e 1934) una non lieve questione di attribuzioni e di autenticità. Alle ipotesi della Todaro si riallacciano i successivi studi di M. Marti (1950; confermati in sostanza dalle ricerche di A. Razzini nell ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] ebreo e le figure (1544)che circondano il riquadro con il Sacrificio di Abramo (1546).
Del tutto convincente appare l'ipotesi di un secondo viaggio del pittore a Roma, intorno al 1519 avanzata per primo dal Voss, che rintraccia nella diretta visione ...
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GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] ], 2, p. 32), lo G. aveva contestato la tesi, sostenuta dall'estensore del testo sulla base di una più antica ipotesi di H. Grisar (1895), secondo la quale l'iscrizione "Gregorius Melioranzio" leggibile tra i girali del portale del duomo si sarebbe ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.