BINI, Vincenzo
Ubaldo Tintori
Di famiglia patrizia assisiate, nacque a Lucca il 28 ag. 1775 da Pietro, allora giudice della Rota in quella Repubblica, e da Geltrude Cima. Entrato nell'Ordine benedettino [...] la genesi sensistica delle idee e la concezione fenomenistica del mondo esterno. Nell'analisi delle sensazioni esamina le ipotesi scientifiche del tempo riguardanti la fisiologia del sistema nervoso, e si mostra incline a spiegare il meccanismo di ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Paola Supino
Non si conosce né la data, né il luogo di nascita. Il suo nome compare per la prima volta in una lettera comune di Giovanni XXII, del 14 nov. 1316 (e non del 16, come registra [...] , nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., che conosce la lettera del 5 sett. 1321 nella edizione del Mollat, troviamo formulate due ipotesi: o B. ha lasciato il vescovato di Rapolla nel 1321, o la lettura "Raimondo" è errata. Eliminata la seconda ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO de Osa (Ossa)
Giulia Berardi Azzola
Nato a Bergamo nella seconda metà del sec. XIII, fu letterato, notaio e cancelliere della curia episcopale bergamasca. Rogò atti pubblici dal 1295 al 1325, [...] in danaro. B. fu probabilmente lontano da Bergamo anche dal 1317 al 1319 e dal 1321 al 1325; ma l'ipotesi, affacciata per primo dal Calvi e poi accettata dalla storiografia locale, secondo la quale egli avrebbe insegnato in questi periodi diritto ...
Leggi Tutto
Ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza; anche l’effetto, il risultato dell’operazione stessa.
Diritto
Diritto civile
Modo di estinzione delle obbligazioni che si verifica [...] di liquidazione dell’IVA di gruppo o di consolidamento dei redditi imponibili tra società partecipate e controllante. Anche tali ipotesi esulano dall’ambito dei crediti suscettibili di c. legale, mancando o il requisito della certezza o quello della ...
Leggi Tutto
Filosofo della scienza (Vienna 1902 - Croydon 1994). Tra i maggiori filosofi della scienza del sec. 20º, ha esercitato grande influenza per la sua concezione fallibilistica della conoscenza e del metodo [...] o la temporanea «corroborazione» (termine che P. preferisce a «conferma», che ritiene compromesso con l'epistemologia induttivistica) delle ipotesi o la sostituzione delle teorie falsificate dall'esperienza con nuove teorie, è per P. espressione del ...
Leggi Tutto
Fisico teorico austriaco naturalizzato statunitense (Vienna 1900 - Zurigo 1958), figlio di Wolfgang Joseph. Ha compiuto fondamentali ricerche di meccanica quantistica e di relatività. Ha ricevuto il premio [...] il Congresso di Fisica nucleare di Roma del 1931 e tre anni dopo Fermi formulò la sua teoria del decadimento β basata sull'ipotesi del neutrino. Nei periodi trascorsi a Princeton si occupò di teoria dei mesoni. Al suo ritorno a Zurigo, dopo la fine ...
Leggi Tutto
Filosofo statunitense (Chicago 1926 - Boston 2016). Filosofo dai molteplici interessi e dalla vasta produzione, P. è collocabile all'interno della corrente analitica così come questa si è venuta configurando [...] un'originale teoria del significato (la cosiddetta «teoria causale del riferimento») e un'ipotesi di soluzione del problema mente-corpo (l'ipotesi «funzionalista»), concepita come alternativa tanto al comportamentismo quanto al materialismo e al ...
Leggi Tutto
Architetto e disegnatore (n. in Piccardia, forse a Honnecourt presso Cambrai, agli inizi del sec. 13º). Il nome di V. è legato a quanto di lui resta, un taccuino di disegni (1230-36; Parigi, Bibl. Naz., [...] tra il 1244 e il 1251. Della sua attività non resta alcuna traccia, poiché prive di fondamento sono le ipotesi di una sua effettiva partecipazione alla costruzione della cattedrale di Cambrai e della cattedrale di S. Elisabetta a Cassovia ...
Leggi Tutto
Vescovo (prob. il primo) di Benevento, decapitato a Pozzuoli, con altri compagni (il diacono Sosso, Festo, il lettore Desiderio e altri), durante la persecuzione di Diocleziano (305 circa). Patrono principale [...] 1631; e in altre circostanze occasionali, soprattutto calamitose. Sono state avanzate, anche da qualche cattolico, molte ipotesi per spiegare con cause naturali o artificiali la liquefazione del sangue (effetti fototropici, cambî di temperatura, ecc ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] comunemente accettata, che il C. sia stato allievo di A. M. Abbatini nella vicina Città di Castello o in Roma, ipotesi troppo palesemente interessata da un lato a sussumere nell'orbita "cattolica" della scuola romana la formazione d'un musicista come ...
Leggi Tutto
ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.