variazionale
variazionale [agg. Der. di variazione] [LSF] Di principio o equazione esprimente una condizione cui deve soddisfare la variazione che una certa grandezza subisce quando si facciano variare [...] l'insieme degli stati) di equilibrio termodinamico con temperatura T e potenziale chimico μ verifica, sotto opportune ipotesi restrittive sull'interazione, la proprietà di massimizzare fra tutti gli stati γ possibili invarianti per traslazione (ossia ...
Leggi Tutto
costanti fondamentali
Mauro Cappelli
Parametri numerici invarianti ricavati sperimentalmente e relativi a processi fisici di varia natura. Dal momento che esse conservano il loro valore nello spazio [...] con l’età dell’Universo. Sebbene non vi siano esperimenti a suffragio di tale speculazione, a molti sembra ragionevole l’ipotesi che le leggi fisiche e le costanti fondamentali abbiano avuto una loro evoluzione e non siano le stesse in sistemi tra ...
Leggi Tutto
Universo a grande scala
Luca Tomassini
Espressione usata per indicare le caratteristiche dell’Universo quando considerato su distanze dell’ordine delle decine di mega parsec (Mpc). Ricordiamo che un [...] passato dal momento del big bang) perché simili processi possano avere avuto luogo, un’osservazione all’origine dell’ipotesi che ad accelerare il collasso sia stata la materia oscura. Questa nuova forma di materia (che interagirebbe solo attraverso ...
Leggi Tutto
Fenomeno consistente in periodiche oscillazioni del livello marino di differente ampiezza e fase, connesse a fattori astronomici, ma fortemente influenzate dalla forma e dalla topografia sia dei bacini [...] Calcolando questa accelerazione nelle posizioni della masserella d’acqua indicate in fig. 1 A, essendo trascurabile mP rispetto a mT e nell’ipotesi che la distanza R Terra-astro sia molto maggiore del raggio r della Terra (R≫r), si ottiene
dove G è ...
Leggi Tutto
Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] che le sostanze differiscono tra loro per dimensioni, forma, disposizione e movimento delle particelle che le costituiscono. L’ipotesi particellare, che rappresentava in realtà un rifiuto dell’idea di elemento poiché la materia veniva assunta unica e ...
Leggi Tutto
Anatomia
Si dice di organi o parti che sono più vicini al dorso relativamente ad altri, o che hanno un particolare rapporto con la regione del dorso: colonna d., il tratto toracico della colonna vertebrale; [...] al processo di inversione del campo magnetico terrestre. La scoperta di queste anomalie ha contribuito a confermare l’ipotesi dell’espansione dei fondali oceanici, consentendo inoltre di valutare, in funzione delle loro ampiezze, della loro distanza ...
Leggi Tutto
FISICA NUCLEARE
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - La f.n. è nata con la scoperta del nucleo atomico (v. App. IV, ii, p. 624) nel 1911 da parte di E. Rutherford, ossia del luogo, minuscolo alla stessa [...] , associato ai moti d'insieme dei nucleoni, ha un ruolo importante. I fatti sperimentali che hanno suggerito e ulteriormente confortato l'ipotesi della struttura a strati sono:
a) la particolare stabilità dei nuclei formati da 2, 8, 20, 28, 50 e 82 ...
Leggi Tutto
Magnetofluidodinamica
Roberto Pozzoli
(App. III, ii, p.10; IV, ii, p. 372; V, iii, p. 287)
Magnetofluidodinamica dei plasmi
Gli sviluppi più significativi della m. dei plasmi, detta anche magnetoidrodinamica [...] in un sistema di riferimento che si muove con la velocità media del fluido può essere considerata isotropa. In m. questa ipotesi non è generalmente valida. Se nel plasma è presente un campo di induzione magnetica a grande scala B₀ le variazioni ...
Leggi Tutto
Leptoquark
Silvano Petrarca
In fisica delle particelle elementari (v. particelle elementari e antiparticelle, App. V), denominazione di ipotetiche particelle, previste in varie teorie di natura speculativa, [...] dei leptoni e quello dei quark come potrebbe essere, in una futura teoria più soddisfacente del modello standard, l'ipotesi di un'interazione diretta tra leptoni e quark.
Le proprietà specifiche dei l. dipendono dalle teorie da cui queste particelle ...
Leggi Tutto
ZEEMAN, Pieter
Emilio Segré
Fisico olandese, nato a Zonnemaire, in Zelanda, il 25 maggio 1865. Studiò matematica e fisica a Leida e vi conseguì la laurea nel 1893. Quell'anno stesso si recò a Strasburgo [...] quantità orbitali. Ciò svincola il modello dal teorema di Larmor e permette l'esistenza di effetti Z. anomali. Anzi questa ipotesi permise di dimostrare la famosa formula di Landé che domina tutti gli effetti Z.
Finché il campo magnetico che produce ...
Leggi Tutto
ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.