Per tipi illocutivi si intendono i tipi di azioni che si eseguono nel proferire parole. L’atto illocutivo, detto anche atto illocutorio (in ingl. illocutionary act), è uno degli aspetti dell’atto linguistico: [...] enunciato in un testo e un contesto.
Il modo ➔ condizionale può segnalare che l’enunciato in cui ricorre è un’ipotesi anziché una vera e propria affermazione. Per questo è anche usato come mitigatore della forza dell’affermazione, quando il parlante ...
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In generale, un linguaggio settoriale è il modo di esprimersi (parole, espressioni, termini tecnici, ecc.) proprio di un ambito specialistico, in particolare (ma non soltanto) di natura tecnica o scientifica. [...] rappresentatività del campione parrebbe esclusa in partenza. Nel caso di testi tecnici si dà invece la possibilità di formulare ipotesi circa la validità dei risultati, in dipendenza dal grado di uniformità dei tipi di testo indagati. Un secondo ...
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Una delle fondamentali dimensioni di ➔ variazione linguistica è quella che nella linguistica continentale europea (con termine introdotto negli anni Sessanta da E. Coseriu; cfr. Coseriu 1973) è chiamata [...] fra diafasia, diastratia e diatopia sono dunque complessi. Non sembra tuttavia che possa valere per la situazione italiana l’ipotesi di Bell (1984) che la variazione diafasica derivi da quella diastratica, e i tratti marcati diafasicamente siano un ...
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L’anagramma (dal gr. aná «sopra» e grámma «lettera») è la condizione per cui due (o più) parole o due (o più) altre sequenze linguistiche sono costituite dallo stesso insieme di lettere (più raramente, [...] adiacenti. Dato che le risultanze delle sue analisi testuali non davano né conferme né smentite assolute alla sua ipotesi, provò a confermarla per linee extratestuali, chiedendo informazioni su questo punto al massimo poeta in latino della sua ...
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I deonomastici (o deonimici; La Stella 1982; Schweickard 2002-) sono lessemi formati a partire da nomi propri. Possono essere di vari tipi secondo la base di derivazione (anche detta eponimo): si chiamano [...] contesti non palatali come quelli citati, -ano non è produttivo e lascia spazio a -iano. Se invece non si adotta l’ipotesi che in contesti palatali -ano sia una variante di -iano, allora l’etnico italiano conterrà il suffisso -ano piuttosto che -iano ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] , per designare quello che i Greci indicavano con i termini ὑπόστασις e πρόσωπον. Si possono ridurre a tre le ipotesi formulate sull’introduzione di questo termine: quella che lo considera mutuato dal linguaggio giuridico, nel quale persona indica il ...
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Astronomia
Stella v. o, semplicemente v., è ogni stella il cui splendore non rimane costante nel tempo. Vengono considerate v. soltanto le stelle soggette a variazioni di luminosità intrinseche: non rientrano [...] di Mira (e degli altri oggetti simili individuati nel frattempo) dipendessero da espansioni e contrazioni periodiche dell’astro. L’ipotesi di Ritter fu confermata nel 1914 da H. Shapley che dimostrò come δ Cephei, scoperta da J. Goodricke nel ...
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Il testo prescrittivo (detto anche regolativo o istruzionale) è un tipo di testo (➔ testo, tipi di) che ha come fine la regolamentazione di un comportamento immediato o futuro dell’emittente e/o di altri [...] ’ultima categoria possono essere considerate autentici ‘fossili lessicali’, come nell’immediato conquesto, in denegata ipotesi, in severa ipotesi (cfr. Mortara Garavelli 2001: 179). Tecnicismi collaterali, infine, sono locuzioni preposizionali come a ...
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Analfabetismo indica la condizione di chi non conosce e non sa usare l’alfabeto né per leggere né per scrivere, e dunque dispone solo della lingua parlata. Alfabetismo indica, all’opposto, la conoscenza [...] studi su altre aree dell’Europa, che modificarono profondamente la comprensione del fenomeno e portarono a una revisione delle ipotesi di Cipolla. Si scoprì che molte regioni non industriali (la Svezia del Seicento e del Settecento, l’Austria, la ...
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In linguistica il termine correlativo può indicare una coppia di parole messe in relazione attraverso sintagmi o intere proposizioni, l’unione di una proposizione e di un pronome a essa collegato o, in [...] è rappresentata da o (dunque da un connettivo disgiuntivo), si realizza una differente relazione ipotetica: mentre il connettivo e materializza l’ipotesi formulata nella prima parte, o (e connettivi analoghi come altrimenti, sennò, ecc.) esprime l ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.