LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] spagnola causata dall'ascesa al trono di Filippo IV. Tra la fine del 1622 e gli inizi del 1623 si fece strada l'ipotesi di una mediazione di Gregorio XV tra le potenze in lotta; l'arbitrato prevedeva che la regione fosse consegnata al pontefice come ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] alla guida dell’Accademia, si pensò a lui, unico principe di sangue tra i sodali, per quel ruolo, ipotesi poi non perseguita avendo Pallavicino allora già abbracciato lo stato ecclesiastico.
Entrò in prelatura nel marzo 1631, come referendario ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] - in questa occasione - di ambienti valdesiani o comunque eterodossi, a Napoli o altrove. È invece assai più fondata l'ipotesi che alla familiarità, con la "corte" dello zio e ai contatti con gli "spirituali" abbia fatto seguito non solo un ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] per tipologia anche le erratiche pile del duomo di Cremona (Puerari, 1971: da escludere, per ragioni strutturali, l'ipotesi dello studioso di un'originaria destinazione di essa a capitello) e di Ferrara (Giglioli, 1937), entrambe nell'ambito di ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] di Lerina (od. Saint-Honorat, la seconda per estensione delle Îles de Lérins, presso la Costa Azzurra, davanti a Cannes), è ipotesi plausibile che in lui sia da identificare l'omonimo abate, da cui E. fu indotto a scrivere gli Excerpta, e che presso ...
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islamismo
Termine usato, in contesto religioso, quando si vuole indicare la religione fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto (Muhammad), e in contesto sociopolitico quando si fa riferimento al sistema [...] là dove l’esperienza coloniale era meno diretta, come in Iran, si costituì, sul corpo dell’islam sciita, una vera ipotesi rivoluzionaria con il babismo. Anche in Egitto, dove l’occupazione inglese risaliva al 1881, le istituzioni musulmane (fra cui l ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] di Giacobbe del fiume Iabbok (Ritter von Hartel, Wickhoff, 1895; Gerstinger, 1931) - è stata respinta in favore dell'ipotesi che tale modello contenesse invece immagini singole, collocate entro le colonne del testo. Da questo modello gli illustratori ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] e il Portogallo (29 luglio 1833), nel dispaccio del 24 luglio 1834penò per far capire al Bernetti che la prospettata ipotesi di affiancargli l'incaricato d'affari pontificio a Torino, P. Gizzi, nella gestione dei rapporti con la Svizzera, oltre a ...
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BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] siano il risultato di numerose varianti successive.La convinzione di Neuss dell'esistenza di un archetipo già definito è basata sull'ipotesi che il testimone più vicino all'originale di B. sia da identificarsi con il codice di Saint-Sever (Parigi, BN ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] dei papi, XVI, 2, p. 112) aveva pensato di affidargli la stesura della bolla di soppressione dei gesuiti.
Molte ipotesi nacquero poi circa una pretesa elevazione del G. alla porpora, attesa da tutto l'ambiente antigesuitico romano. Alcuni la dissero ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.